Ieri il principato di Monaco è stato svegliato all’alba dal suono del V8 ibrido della Ferrari SF90 Stradale pilotata da Charles Lecler.
Niente colpi di testa del pilota monegasco, questa “scorribanda” mattutina era naturalmente autorizzata, tanto che le autorità avevano chiuso il percorso al traffico per consentire al pilota del Cavallino di liberare in sicurezza il potenziale dei 1000 CV del V8 ibrido che “sparano” la SF90 da 0 a 100 km/h in soli 2,5 secondi, e organizzata per realizzare le riprese del cortometraggio “Le grand rendez-vouz” diretto da Claude Lelouch nel giorno (24 maggio) in cui era in programma il Gran Premio di F. 1. Le telecamere del regista francese hanno seguito da vicino la SF90 in un giro adrenalinico lungo lo stesso percorso del gran premio, durante il quale Leclerc ha spinto la SF90 fino a 240 km/h, per arrivare a un misterioso “grane appuntamento”. Al cortometraggio ha partecipato in via eccezionale anche il Principe Alberto II di Monaco. Inoltre erano presenti il Presidente della Ferrari John Elkann, Andrea e Pierre Casiraghi con consorte, la Principessa Beatrice Borromeo, tante altre personalità e soprattutto un folto pubblico di appassionati. L’evento ha rappresentato soprattutto l’occasione per lanciare un messaggio di ottimismo e un primo segnale di ripartenza del motorsport, di tutte le attività in generale, del cinema e soprattutto della vita sociale. La presentazione del cortometraggio è prevista per il prossimo 13 giugno.