Il Mondiale Rally WRC riaccende i motori per l’ottavo round che vede il debutto nella serie iridata del Rally Ypres Belgio, in programma nel fine settimana. Una gara che vanta una lunga storia, si disputa infatti dal 1965 ed è sempre stato un punto di riferimento per la serie continentale, come dimostra l’albo d’oro che annovera nomi di spicco della specialità. Tra questi: Freddy Loix, 11 volte primo tra il 1996 e il 2016, i nostri Miki Biasion nel 1983 su Lancia Rally 037, Giandomenico Basso nel 2006 su Fiat Punto Abarth S2000, Luca Rossetti nel 2007 su Peugeot 207 S2000), e gli attuali piloti Hyundai Motorsport Thierry Neuville e Craig Breen con le auto di categoria R5. Proprio il padrone di casa, Neuville, terzo in classifica generale staccato di 52 dal leader Ogier cercherà di risalire la china in una gara dal particolare fascino, anche perché la domenica il palcoscenico sarà il circuito di Spa Francorchamps.
Venti le prove speciali, tutte su asfalto caratterizzato da ampi tratti con grip limitato, per complessivi 295,78 km cronometrati. Il quartier generale della gara è basato a Ypres, nelle Fiandre, sede del parco assistenza. Dopo lo shakedown nella mattinata di venerdì, la gara entrerà nel vivo nel pomeriggio e in serata con le primo otto PS, per un totale di 135 km, inclusa la PS “Kemmelberg” di 23,62, da ripetere due volte, considerata uno dei passaggi più iconici. Otto le PS in programma anche al sabato, per un totale di 119 km. Per la giornata conclusiva di domenica il circus del Wrc effettua un trasferimento di 300 km per recarsi sul circuito di Spa Francorchamps, dove è previsto il gran finale. La prima prova, la Stavelot (PS 17/19 di 9,5 km), inizia appena fuori l’omonimo paese, ma sarà solo l’antipasto del duello finale, la Power Stage Francorchamps (PS 18/20).
Fra le due speciali della domenica, è probabilmente quella più iconica: le vetture, una volta entrate nell’autodromo, percorreranno il rettilineo della griglia di partenza prima di affrontare lo stretto tornante de La Source, da dove si getteranno in picchiata verso la spettacolare curva dell’Eau Rouge, prima di svoltare, nei pressi della Raidillon, per uscire dall’autodromo e concludere la Power Stage, dove i primi cinque piloti più veloci si aggiudicheranno punti extra.
Per le 20 prove speciali del Rally Ypres del Belgio, il fornitore unico degli pneumatici Pirelli metterà a disposizione dei team le gomme P Zero da asciutto in due differenti mescole, Hard e Soft, e gli pneumatici Cinturato specifici per la pioggia, da queste parti assai frequente. Dopo sette prove iridate, il Mondiale Rally Wrc vede al comando della classifica Piloti Ogier (Toyota) a 148 punti, che precede Evans (Toyota) a 111, e Neuville (Hyundai) a 96 punti, quarto Rovanperä (Toyota) a 82, con Tänak (Hyundai) che chiude la top five a 74 lunghezze. La classifica costruttori è guidata da Toyota Gazoo Racing (315 punti) davanti a Hyundai (256) e M-Sport Ford (125).