La bandiera a scacchi aveva sancito la vittoria, di gara e campionato, all’equipaggio Fisichella-Leclerc-Mosca (Ferrari 296 GT3), ma un duplice appello presentato dal Vincenzo Sospiri Racing ha sospeso il risultato della pista rimandandolo alla sentenza del Tribunale d’Appello ACI Sport. Assegnati, invece, gli altri titoli italiani ancora vacanti, nel TCR Sequenziale e DSG e nei Prototipi.

Sulla spinta del positivo riscontro avuto nella passata edizione, contrassegnato da una folta e costante presenza di addetti ai lavori e appassionati presso il proprio stand per vedere e “toccare” i prodotti esposti potendo anche avere dai tecnici informazioni dettagliate, Supersprint conferma quest’anno la presenza ad Auto e Moto d’Epoca, presso i padiglioni di Bologna-Fiere, che apre oggi al pubblico fino a domenica.

Stanno per accendersi i motori a Monza per il gran finale stagionale ACI Racing Weekend che assegnerà i titoli Tricolori nel GT Endurance, con l’attesa 3 Ore di Monza, nel TCR Italy e nei prototipi, mentre nel TCR DSG è già quasi certo e nella Formula 4 rimane da assegnare il Trofeo Rookie. Un intenso weekend che gli appassionati potranno godere al meglio con accesso libero a tribune e paddock.

Per il secondo appuntamento della lunga trasferta nelle Americhe la Formula 1 sale in quota, oltre i duemila metri di Città del Messico, dove si disputerà il ventesimo round stagionale. L’anno scorso il weekend di gara ha visto la presenza di ben 400.639 spettatori, di cui oltre 152.mila solo la domenica. Per offrire un’ospitalità migliore al pubblico la tribuna denominata Estadio GNP è stata completamente ristrutturata, mentre il layout del tracciato è rimasto esattamente uguale fin dal 2015.

Il GT Open 500 di Monza, round conclusivo della stagione, è stato vinto da James Kell e Dean MacDonald al volante della McLaren GT Greystone, ma ha incoronato campioni 2024 della serie Simon Reicher e Christopher Haase sulla Audi R8 di Eastalent Racing, secondi sotto la bandiera a scacchi.

Quando si dice una domenica bestiale! Già, perché nell’arco della stessa giornata Lamborghini ha conquistato due titoli tra i più importanti per la categoria GT: il DTM con Mirko Bortolotti a Hockenheim e quello LMGT3 della European Le Mans Series (ELMS) con Andrea Caldarelli-Axcil Jefferies-Hiroshi Hamaguchi a Portimao. E come ciliegina sulla torta, sempre domenica, è arrivata la seconda vittoria nel Super GT giapponese con Yujia Motojima e Takashi Kogure  ad Autopolis.

Dopo l’insolita pausa autunnale, con quasi un mese di stop, il Mondiale di Formula 1 riparte dagli USA, già teatro a inizio maggio del GP Miami. Questo week-end si corre invece ad Austin, in Texas, al Circuit of the Americas. Si tratta della dodicesima edizione del GP USA che si svolge su questo iconico impianto capace di radunare, per tre anni di fila almeno 400 mila presenze, dove va in scena il 19° round stagionale.

E’ stata una vittoria sofferta, come ha ammesso egli stesso, quella conquistata da Giacomo Barri nel  penultimo round Alfa Revival Cup al Mugello al termine di un avvincente duello con il coriaceo Davide Bertinelli, ma carica di soddisfazione e significato per lui e per tutta la squadra Alfa Delta, con la GTAm #50 sul gradino più alto del podio dal quale ha potuto dedicare il successo all’amico scomparso Emilio Petrone con il quale aveva condiviso l’abitacolo fino alla gara precedente, commemorato con un toccante minuto di silenzio prima della partenza.

Nel fine settimana, all’autodromo del Mugello, va in scena la penultima prova del campionato Alfa Revival Cup, con un’ombra di tristezza nel cuore di tutti per l’assenza di Emilio Petrone, scomparso causa un incidente stradale all’indomani della vittoria nella precedente prova di Vallelunga. Tuttavia, per onorarne la memoria, Alfa Delta ha deciso di schierare la GTAm #50 che sarà pilotata dal solo Giacomo Barri, che normalmente condivideva l’abitacolo con il gentleman driver milanese, con l’obbiettivo di mantenere la leadership in classifica e scrivere il nome di Petrone sull’albo d’oro della categoria alla quale era molto attaccato.

Manca ormai poco all’accensione dei motori per la 1^ edizione della Salita Tavernola-Parzanica Historic, in programma domenica 13 ottobre con partenza dalla località situata sul Lago d’Iseo. L’evento organizzato da Simone Tacconi, con il patrocinio dei comuni di Tavernola Bergamasca e Parzanica unitamente alla pro loco, è dedicato ad auto e moto d’epoca, stradali e da competizione, e a selezionate Supercar moderne.

Un incontro al Museo Cozzi, domenica 13 ottobre, per celebrare un secolo di storia dell’Autodromo di Monza, una pista che sta guardando verso il futuro con un grande rinnovamento delle strutture per continuare ad ospitare una serie di gare più storiche ed iconiche del motorsport.

Mentre procedono i preparativi per la 4^ edizione della Fiorio Cup, in programma il 9 e 10 novembre sul tradizionale tracciato ricavato all’interno del comprensorio della Masseria Camarda da anni residenza di Cesare Fiorio, ed è in definizione la lista dei partecipanti giunge una bella sorpresa. A sfidare Andrea Crugnola, vincitore di tutte e tre le edizioni precedenti, confermatosi recentemente Campione Italiano per la quarta volta (2020, 2022, 2023, 2024), e tutta la pattuglia di piloti italiani, di ieri e di oggi, ci sarà nientemeno che il finlandese Kalle Rovanpera, Campione del Mondo Rally in carica!

Presentata la Targa Florio Classica 2024, rievocazione storica in chiave sportiva della gara automobilistica più antica del mondo ed appuntamento decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi per auto storiche e moderne in programma dal 10 al 13 ottobre in Sicilia. Start da Piazza Verdi, nel cuore di Palermo davanti al Teatro Massimo, giovedì 10 ottobre alle ore 18.00.

Dopo quella meteorologica che ha flagellato il venerdì di prove libere il meteo siè finalmente messo al bello e nella due giorni di Monza è stata pioggia di titoli, assoluti e nelle varie classi del Campionato Italiano GT Sprint e nella Porsche Carrera Cup Italia, dove ha dato spettacolo il bicampione mondiale rally Kalle Rovanpera.

Manca ormai poco alla partenza della Modena Cento Ore 2024, con la prima auto che prenderà il via lunedì mattina da Rimini. Una gara che attrae una folta rappresentanza estera grazie alla sua formula che, oltre ad un apposito coefficiente che consente di bilanciare la competitività delle vetture, prevede quattro giorni di competizione sia in pista, con due gare a Misano e una al Mugello, sia su prove speciali su strade chiuse al traffico, ben 11 distribuite tra Emilia e Toscana. In pratica due gare in una.