Successo di famiglia, Turelli, nella 31^ edizione del Gran Premio Nuvolari. L’equipaggio composto da papà Lorenzo e il figlio Mario, a bordo di una FIAT 508 S Sport Coppa d’Oro del 1934, si è distinta fin dalle prime prove, dimostrando grande abilità e competenza tecnica, in quella che è stata una gara molto combattuta tra i migliori regolaristi in gara. del Gran Premio. Un successo salutato dall’entusiasmo del pubblico e degli appassionati, a sancire la grande voglia di ripartenza.
Alle loro spalle, dopo un avvincente testa a testa, Moceri e Pizzuto (FIAT 508 C del 1939), che hanno preceduto gli esperti e veterani della manifestazione Passanante e Moretti (FIAT 508 C del 1937). A completare il bottino delle FIAT 508 C del 1937, il quarto posto di Bellini e Tiberti, seguiti da Belometti e Vavassori (Lancia Lambda Spider Casaro del 1929), autori di un’importante rimonta nel finale.
Questa 31ª edizione si è dimostrata un fondamentale segnale di ritorno alla convivialità e alla socialità, registrando un significativo numero di presenze, a testimonianza del forte entusiasmo che circonda quella che è considerata una delle gare più belle della specialità.
Numerosi i paesi in rappresentanza di tutti i continenti (Italia, Germania, Svizzera, Olanda, Stati Uniti, Lituania, Gran Bretagna, Russia, Austria, Belgio, Uruguay, Argentina, Giappone, Polonia, Libano, Montecarlo, San Marino) e 48 le case automobilistiche in gara, dalle italiane Alfa Romeo, Maserati, Lancia, Ferrari e Fiat, alle inglesi Jaguar, Aston Martin, Bentley e Triumph, dalle tedesche Mercedes, BMW e Porsche fino alle pursang francesi firmate Ettore Bugatti. Oltre 90 le vetture anteguerra che hanno preso parte alla manifestazione.
(foto Stefano Molinari e Renè)