L’esordio avverrà in occasione del tradizionale appuntamento di apertura della serie IMSA, la 24 Ore di Daytona, il Campionato nordamericano IMSA WeatherTech SportsCar dove sarà schierata dal team Porsche Penske Motorsport. La vettura parteciperà inoltre al Campionato del Mondo Endurance FIA WEC.
Nel selezionare il motore termico da affiancare agli elementi ibridi standard, come previsto dal regolamento, Porsche ha optato per un'unità V8 biturbo di notevole cilindrata. Il potente motore è stato progettato per il funzionamento con combustibili rinnovabili, il che consente una riduzione significativa delle emissioni di CO2. In gara, la potenza del sistema di propulsione ibrida raggiunge circa 500 kW (680 CV).
Il regolamento sui motori per la classe di veicoli LMDh lascia una grande libertà per quanto riguarda la cilindrata, il concetto costruttivo e il numero di cilindri. Il regime massimo è di 10.000 giri al minuto e la rumorosità al passaggio è limitata a 110 decibel. Il motore deve avere un peso minimo di 180 chilogrammi, compresi il sistema di alimentazione e di scarico dell'aria e i componenti periferici di raffreddamento. Qualora venga utilizzato, tale peso include anche il/i turbocompressore/i con il raffreddamento dell'aria di sovralimentazione.
Secondo il regolamento, la potenza massima deve essere compresa tra 480 e 520 kW (da 653 a 707 CV). Questo intervallo consente inoltre di effettuare regolazioni all'interno dei parametri del Balance of Performance (BoP), che hanno lo scopo di garantire un'uguaglianza tra tutte le auto da corsa LMDh in gara. Anche la curva di coppia è definita chiaramente. In condizioni di gara, la potenza complessiva del motore termico e della trazione ibrida raggiunge i 500 kW (680 CV) ai semiassi. I componenti standard per il recupero, l'immagazzinamento e la distribuzione dell'energia elettrica sono forniti da Williams Advanced Engineering (batteria), Bosch (unità motore-generatore ed elettronica di controllo) e Xtrac (trasmissione).