Ott Tanak pareggia i conti con Kalle Rovanpera, che aveva vinto la gara a casa dell’estone, vincendo il Rally di Finlandia. Ad addolcire il boccone amaro per il finlandese, i punti messi in tasca con la piazza d’onore, che lo proiettano decisamente verso la conquista della corona iridata.
L’esiguo margine di vantaggio, 6”8, che alla fine divide Tanak da Rovanpera non rende pienamente giustizia all’estone, che con la sua Hyundai ha comandato la gara con sicurezza dal primo all’ultimo metro, riportando fiducia e soddisfazione nella squadra coreana. Anche nell’ultima giornata, quando con un margine esiguo ha ribattuto colpo su colpo agli attacchi decisi del finlandese. Con questo successo, per l’estone anche la soddisfazione di soffiare la piazza d’onore, anche se solo per un punto, al compagno di squadra Neuville, solo quinto e staccato di oltre due minuti, autore ancora una volta di una gara piuttosto opaca.
Dal canto suo Rovanpera dopo un avvio non particolarmente brillante, che nella serata di venerdì lo vedeva solo quarto staccato di oltre 20”, nella giornata di sabato ingranava la marcia giusta vincendo tutte le speciali pomeridiane e riducendo il distacco a soli 8 secondi, pronto a portare l’affondo decisivo nella giornata finale. Cosa che ha effettivamente fatto, riducendo ulteriormente lo svantaggio ma senza mai riuscire a mettere in discussione la posizione di leader di Tanak nonostante la vittoria nella power stage. Tuttavia, i punti guadagnati lo proiettano a quota 198 in Classifica, con un vantaggio di ben 94 punti sul secondo, Tanak, e 95 sul terzo, Neuville. Un margine che definire di sicurezza è un eufemismo.
Sul terzo gradino del podio sono meritatamente saliti gli eorici Esapekka Lappi e Janne Ferm. Nella penultima speciale i due capottano rovinosamente danneggiando la loro Yaris in varie parti, ma non si perdono d’animo e dopo aver asportato il parabrezza conducono la vettura fino all’arrivo indossando delle mascherine da sci per la prova finale. Roba da altri tempi, che fa ancora più apprezzare la passione che ancora circonda l’ambiente dei rally e anima questi funamboli del volante.
Il Mondiale Rally torna dal 18 al 21 agosto con il Rally del Belgio (su asfalto, a casa di Thierry Neuville), nono appuntamento del WRC, che si disputa su asfalto. Vedremo se nella gara casa Thierry Neuville avrà uno scatto d’orgoglio.