Il secondo ACI Racing Weekend stagionale a Vallelunga, festeggiato da una cornice di pubblico record (28.000 spettatori), ha assegnato i titoli nel TCR Italy e rimesso in gioco la corsa per il Tricolore GT Endurance.
TCR Italy
Gara-2 fa calare il sipario sul TCR Italy e TCR DSG 2022, in un weekend fuori dagli schemi. Arriva in pista il primo sigillo di Felipe Fernàndez (RC2 Valles), scattato dalla pole per l’inversione di griglia, davanti a Ruben Volt (Honda Civic Type R-ALM), che porta a casa il titolo tra gli Under 25 vincendo il duello di classe con Marco Iannotta (MM Motorsport), che chiude il weekend con due ritiri, entrambi per contatti con Cesare Brusa (Target Competition). Sul terzo gradino del podio sale l’olandese Niels Langeveld (Hyundai Elantra-Target Motorsport), che anche grazie alla netta vittoria in Gara-1 può festeggiare sul podio la sua vittoria in Campionato. Per la seconda volta consecutiva il Tricolore vola fuori dall’Italia, conquistato da piloti stranieri di casa Target Competition.
Langeveld ha conquistato il Tricolore TCR, primo titolo anche per la Elantra, sovvertendo i pronostici che lo vedevano sfavorito nella lotta con Salvatore Tavano (Cupra-Scuderia del Girasole), arrivato a Vallelunga da leader con oltre trenta punti di vantaggio. In gara 1, Langeveld aveva vinto capitalizzando l’ottimo lavoro in qualifica, mentre il siracusano partiva 11° in seguito ad un contatto proprio tra i due, che aveva compromesso la sua prova. In gara Tavano era riuscito nell’impresa di una difficilissima scalata e aveva chiuso quarto, riportato poi indietro però da una penalità di 10 secondi comminata dal Collegio dei Commissari Sportivi, per un contatto avvenuto tra la sua Cupra Leon Competicion e l’Elantra di Langeveld nel giro di rientro dopo la bandiera a scacchi. Il portacolori Cupra non ha avuto miglior fortuna in gara-2, finito out causa un doppio contatto con Cesare Brusa (Target Competition).
Nel TCR DSG arriva la doppia vittoria di Sabatino Di Mare (Cupra), che conclude nel miglior modo possibile una stagione di alti e bassi. Secondo a tagliare il traguardo è Mauro Trentin, ma nel post gara il pilota di Audi-RC Motorsport riceve un drive through convertito in 25’’ per un contatto con Massaro in FCY. Il patavino, leader di classifica fino all’ultimo round, vede così svanire la seconda piazza e, con essa, anche il titolo DSG, che passa a Rodolfo Massaro (Audi-Elite Motorsport), suo principale rivale. Terzo passa Giorgio Fantilli su Cupra, con Trentin che diventa dunque quarto.
Campionato Italiano GT Endurance
E’ stato davvero un week end indimenticabile per Rubens Barrichello e Giancarlo Fisichella (Ferrari 488 GT3), che davanti al pubblico delle grandi occasioni (28.000 spettatori), dopo la pole hanno conquistato la vittoria nel 3° round della serie Endurance del Campionato Italiano Gran Turismo a Vallelunga.
Nelle due ore di gara non c’è stata storia, nonostante l’ingresso di un paio di safety car che hanno annullato il vantaggio conseguito sin dal via, quando Fisichella ha preso subito il comando allungando sugli inseguitori. Nel primo stint il pilota romano non ha avuto avversari e ha consegnato la Ferrari 488 a Barrichello saldamente al comando, che l’ha poi riconsegnata a “Fisico” nella stessa posizione per l’ultimo stint. L’equipaggio della Scuderia Baldini ha preceduto la Honda NSX GT3 di Guidetti-Moncini-Cabezas, che hanno avuto il merito di risalire dalla quarta posizione di partenza, e Llarena-Pijl-Guzman (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing) autori di una gara maiuscola dopo essere risaliti dalla 11^ posizione di partenza. Con i sette punti conquistati con il quarto posto, i portacolori del VSR Beretta-Liberati-Nemoto (Lamborghini Huracan GT3), si confermano da soli al comando della classifica provvisoria con un solo punto sui compagni di squadra, Michelotto-Basz-Hites, quinti sotto alla bandiera a scacchi. Il titolo, pertanto, si assegnerà nell’ultimo round di Monza a inizio ottobre e sarà un discorso riservato ai due equipaggi della compagine di Vincenzo Sospiri.
Nella GT3 PRO-AM il successo è andato a Ponzio-Roe-Balthasar (Lamborghini Huracan GT3-Imperiale Racing), mentre nella GT3 AM sono saliti sul gradino più alto del podio Magnoni-Di Fabio (Honda NSX GT3-Nova Race). Nella GT Cup, trionfi di Postiglione-Mazzola (Ferrari 488 Challenge-Easy Race) nella PRO-AM e di Buttarelli-Cossu-Castillo (Ferrari 488 Challenge-SR&R) nella AM.
Porsche Carrera Cup Italia
Gara-2 del quarto round premia il 19.enne pilota di Tsunami RT Giammarco Levorato su un podio dominato dai giovani dello Scholarship Programme e completato da Strignano (Villorba Corse) e Masters (AB Racing). Quaresmini soffre ma, con la vittoria in Gara-1, resta leader della classifica generale. Brilla nel weekend Jorge Lorenzo, di nuovo in top-10, mentre Cassarà allunga in Michelin Cup. Prossimo, cruciale appuntamento a Monza il 7-9 ottobre.
Topjet Italian Trophy
Paolo Brajnik ha messo il suo sigillo sul penultimo round del Topjet Italian Trophy, con il successo di gara-2 al volante della Dallara F.320. Una vittoria sudata dopo tanti sorpassi che non basta però al portacolori Nv Racing per raggiungere il Titolo Tricolore, in conseguenza del secondo posto di Benjamin Berta su F.316 e del terzo di Bernardo Pellegrini su F.313, protagonisti della gara alla pari del goriziano. Francesco Atzori non perde la concentrazione e onora la meglio lo scudetto già conquistato nella F 2.0 Cup fra le Formula Renault vincendo ancora la seconda divisione, questa volta davanti a D’Amicis e Palummieri, che recrimina per una incomprensione con i commissari.