Lo shakedown della nuova Maserati MC20 GT2, effettuato a Varano, segna un passo concreto verso il ritorno del Tridente nelle competizioni a ruote coperte, specialità dove Maserati vanta una tradizione vincente con la precedente MC12 GT1, plurivincitrice nella serie FIA GT nel periodo 2006-2010. In questo caso, però, il progetto è stato concepito per il regolamento Fanatec GT2 European Series, dedicato a piloti gentleman ed equipaggi della categoria Pro-Am.
La prima uscita in pista della nuova GT del Tridente indirizzata ai clienti sportivi, per l’occasione in versione camouflage, precede di circa tre mesi e mezzo la presentazione ufficiale prevista a fine giugno, in Belgio, in occasione della 24 Ore di Spa Francorchamps. Da qui ad allora sono previste numerose sessioni di test per completare la messa a punto della vettura da affidare a team privati.
Intanto Andrea Bertolini, test driver ufficiale del Marchio nonché protagonista dei precedenti successi con la MC12, si è dichiarato soddisfatto dopo i primi chilometri percorsi. “Le prime giornate sono sempre qualcosa di unico, ancora di più per me che ho avuto la fortuna di portare al successo Maserati nel periodo dei mondiali GT1, vincendo 4 titoli. Oggi stiamo per tornare in pista con un’altra vettura stupenda. Abbiamo fatto parecchi run e i primi riscontri sono positivi. Ci siamo concentrati sullo sviluppo di un prodotto non solo all’altezza della competizione ma anche di una vettura ideale per i nostri gentleman driver in termini di handling, comfort e prestazioni. Vogliamo che abbiano un feeling unico con questa macchina. In questi mesi abbiamo svolto un intenso lavoro al simulatore e l’aspetto più positivo è l’aver riscontrato in questi primi giri una notevole correlazione con la realtà. Ora ci attendono una lunga serie di giornate di test per farci trovare pronti in vista del nostro ritorno in pista”.
Il cuore della Maserati GT2 è il motore Nettuno V6 3.0 litri twin turbo da 463 kW/630 CV (potenza poi soggetta al BoP), con lubrificazione a carte secco, potenziato e dotato della nuova tecnologia MTC (Maserati Twin Combustion) coperta da brevetto e derivata dai motori di F. 1, abbinato ad un cambio sequenziale racing a 6 rapporti, elettroattuato con power-shift al volante, e differenziale autobloccante meccanico.
Il telaio è monoscocca ultraleggera in composito con gabbia di sicurezza superiore omologata FIA, serbatoio da 120 lt e martinetti pneumatici di sollevamento. Anche la carrozzeria è in composito, in modo tale da contenere il peso. È stato svolto un notevole studio aerodinamico per ottenere la massima efficienza tra carico verticale e minore resistenza all’avanzamento. I tecnici del Tridente hanno cercato di ottimizzare il bilanciamento tra lo splitter anteriore e l’ala posteriore regolabile.
Le sospensioni sono a doppio triangolo con ammortizzatori racing regolabili, così come le barre antirollio, la scatola guida è servoassistita elettricamente, pinze e dischi freno racing autoventilati, cerchi da 18” con fissaggio centrale.
Dotazione interna di ultima generazione, dove spicca il cruscotto digitale con display da 10”, che integra acquisizione dati e sistema di monitoraggio pressione degli pneumatici, e il volantino sul quale sono raggruppate le principali funzioni che servono al pilota in ordine di marcia, tra cui i pomelli di regolazione ABS e Traction Control. Inoltre, vi sono i display della telecamera posteriore, della ottimizzazione prestazioni di guida, telecamera per video on-board e sistema di climatizzazione.