Prenderà il via questa sera, dopo lo shakedown in mattinata, il Rally di Svezia, seconda prova del WRC 2024 e unico evento che si disputa in condizioni realmente invernali della stagione.
Infatti, dal 2022 il Rally di Svezia ha sede a Umeå, la più grande città della Svezia settentrionale a poca distanza, attraverso il Golfo di Botnia, dalla Finlandia. Lo spostamento a nord dell'evento, che ora si svolge più vicino al Circolo Polare Artico che alla capitale Stoccolma, ha contribuito a garantire condizioni invernali estreme e strade ancora più veloci. Con speciali pneumatici chiodati che mordono la superficie per fornire un'aderenza impressionante, questo è uno dei rally più veloci della stagione, con i piloti che "appoggiano" le loro auto sui banchi di neve ai lati della strada per usufruire di maggior velocità in curva e salti spettacolari.
Come l'anno scorso, il rally inizierà con una breve speciale "sprint" a Umeå giovedì sera, la prima delle 18 tappe distribuite sui quattro giorni per un totale di 300 km, con una parte del percorso che riprende quella della passata edizione ed alcuni tratti nuovi.
Il leader del campionato Thierry Neuville, galvanizzato dal successo nella prova d’apertura a Monte-Carlo, punta ovviamente al bis e sulle nevi svedesi il belga ha già dimostrato di trovarsi a proprio agio, vincendo nel 2018 e salendo sul podio nelle due passate edizioni. Ma per puntare al bersaglio grosso dovrà vedersela con diversi avversari agguerriti, tra cui il compagno di squadra Ott Tanak, che qui ha fatto centro l’anno scorso e spera che la sua Hyundai non accusi passi falsi come al “Monte”, senza dimenticare Esapekka Lappi, un altro a suo agio sul fondo innevato.
Tra i favoriti d’obbligo anche il rientrante Kalle Rovanpera, che per il suo primo impegno di una stagione part-time ha scelto proprio uno dei suoi rally preferiti, mentre Elfyn Evans sul fondo innevato ha sempre fornito prestazioni altalenanti. Superfluo dire che la Toyota punta proprio sul campione mondiale in carica per tornare sul gradino più alto del podio. Peraltro, in gara con una GR Yaris Rally1, nell’ambito del programma clienti TGR-WRT, ci sarà anche il nostro Lorenzo Bertelli, che debuttò con la vettura giapponese proprio qui un anno fa.
Nel ruolo di outsider anche i portacolori M-Sport, soprattutto perché entrambi i piloti al volante della Puma, Adrien Fourmaux e Grégoire Munster, non sono certo degli specialisti dei fondi innevati.