Dopo la tradizionale apertura con il Rallye Monte Carlo, il Mondiale WRC si sposta al nord per il secondo round, il Rally Svezia in programma nel fine settimana dal 13 al 16 febbraio, dove a farla da padrone sarà la neve copiosa che invita i piloti ad “appoggiare” le loro auto sui cumuli di neve ai lati delle velocissime stradine per ottenere una maggiore velocità in curva, garantendo grande spettacolo agli appassionati spettatori.
Il rally inizia giovedì sera con una breve tappa "sprint" a Umeå, capoluogo della regione di Vasterbotten, situata nella zona settentrionale della nazione, che verrà ripetuta venerdì dopo due giri di tre tappe separati da un servizio a metà giornata. Il formato di sabato è simile ma si conclude con una versione doppia della tappa di Umeå, che funge anche da Power Stage di fine rally domenica, quando seguirà due passaggi del test di Västervik. Sono 18 le Prove Speciali in programma, per 300 km cronometrati, mentre la distanza totale con i trasferimenti raggiunge 1.060 km.
Ben 11 le vetture Rally1 al via, ma non mancano le assenze eccellenti: prima fra tutti quella di Sebastien Ogier, vincitore del Rallye Monte Carlo ma impegnato in un programma part time con Toyota. Così come mancherà il vincitore dell’edizione dell’anno scorso, Esapekka Lappi, non confermato da Hyundai. Infine, ha dato forfait anche il nostro Lorenzo Bertelli, atteso con una Toyota GR Yaris privata.
Sarà quindi lotta aperta tra i piloti presenti a tutte le gare per conquistare la leadership della classifica. Sfida casalinga fra i tre piloti Hyundai, tradizionalmente veloci da queste parti: Thierry Neuville e il neoacquisto Adrien Fourmaux condivisero il podio l’anno scorso, mentre Ott Tanak, chiamato ad una riscossa, ha già trionfato due volte in Svezia e con due macchine diverse: nel 2019 a bordo della Toyota Yaris WRC, e una nel 2023 sul sedile della Ford Puma Rally 1. Perciò l’estone cercherà di confermare il detto “non c’è due senza tre” …
Toyota schiera un poker di GR Yaris, con Elfyn Evans, Kalle Rovanpera e Takamoto Katsuta, a cui si affianca il finlandese Sami Pajari del secondo team del costruttore giapponese.
Novità in casa M-Sport Ford, dove ai titolari Gregoire Munster e Josh McErlean si aggiungeranno il greco Jourdan Serderidis e, soprattutto, l'attesissimo Martins Sesks.