La numerosa e variegata pattuglia dei Peroni Race Weekend riaccende i motori a Imola nel fine settimana, per il primo dei sei round (cinque confermati) in programma per questa stagione.

Per tutelare addetti ai lavori e appassionati in questa fase di convivenza con il coronavirus, ottemperando le regole imposte dalle Autorità nazionali e locali, l’evento si svolgerà a porte chiuse. Tuttavia sarà possibile seguire tutte le gare della stagione in diretta streaming e televisiva sul canale 228 di Sky.  

Ben otto le categorie presenti in pista, a rappresentare diverse tipologie di vetture e differenti epoche, dalle auto di ultima generazione alle autostoriche.  

Partendo proprio dalle vetture di ultima generazione, tra le serie più attese spicca la Coppa Italia Turismo, suddivisa in 1^ e 2^ Divisione, TCR Sequenziale 2020 e TCR DSG 2020. Tra i più attesi della vigilia la coppia del team BF Motorsport, Edoardo Barbolini e Francesca Raffaele, giovane pilota di Crema, al volante di una Audi RS3 LMS DSG e l’equipaggio MM Motorsport Alessio Aiello-Davide Nardilli con la Honda Civic FK2. 

Tanta attesa anche per le doppie gare sprint della Coppa Italia GT, con le sue divisioni “New Generation”,“Novecento GT Race Cup” e “Young Timer”. Tra i partecipanti Lucio Gioffré sulla Lamborghini Huracàn del team CLG Bloise, e il vincitore del Yokohama Independents’ Trophy FIA WTCC 2007 Stefano D’Aste, alla guida di una Lotus Exige. Il team Piloti Forlivesi schiererà Andrea Sapino, Nicola Sarcinelli e Massimiliano Brini su Porsche, mentre il pilota sammarinese Stefano Valli sarà al volante di una BMW Z4.

Passando alle autostoriche, primo semaforo verde anche per il Campionato Italiano Autostoriche che propone uno schieramento ricco, con 35 vetture al via, e variegato, con vetture che vanno a coprire un arco temporale di oltre 35 anni. Tra queste, new entry di grande interesse, come l’attesa Alfa Romeo 75 IMSA di Gianni Giudici affiancato dal figlio Claudio, ed eccellenti conferme, come i plurititolati Gulinelli-Ronconi su Porsche 930, Vito Truglia con la TVR Tuscan, Matteo Panini sulla Ginetta G12, passando per uno stuolo di Porsche, per citarne alcune in ordine sparso le 911 3.0 di Cabianca-Fratti e Lodi, la 914/6 di Zanoni, la 911 RSR di Guagliardo-Garofalo, la monumentale 935 di Massagglia e la 944 turbo di Fabio e Giuseppe Bossoli, fino ad arrivare alle inossidabili Alfa Romeo Giulietta Ti portate in gara da Lonardi-Cortellazzi e Milla-Lupoli.

Restando in ambito autostoriche, ma legate alle Alfa Romeo costruite dal 1947 al 1981, sul circuito del Santerno prende il via anche l’Alfa Revival Cup, con uno schieramento più vuoto rispetto all’abituale, in buona parte dovuto alla defezione “forzata” di diversi piloti stranieri a causa delle penalizzanti regole anticovid, ma non per questo meno interessante. Tra queste è scontato prevedere un’accesa battaglia tra le numerose pattuglie di GTAm e GTV 2000, resa ancora più incerta dal potenziale inserimento per le posizioni di vertice assoluto delle interessanti GTA Gr. 4 di Restelli-Panini e Serio-Pantaleo, così come della GTV Gr. 5 di Corbellini. Come per il Campionato Italiano autostoriche resta invariato il format di gara, sulla distanza di un’ora con sosta obbligatoria.

Due gare sprint sono invece previste per il Master Tricolore Prototipi. Anche in questo caso conferme, come Walter Margelli sulla Norma M20 FC del team CMS Racing Cars, novità come il giovane Marco Falci su Ligier del team Nannini Racing, e ritorni, con il team Emotion Motorsport che schiera la coppia Davide Amaduzzi e Lorenzo Capecchi su una Wolf GB08.

Gara singola sulla distanza di 25 minuti, invece, per la Classic Speed Cup. Tra i più attesi al via, Stefano Rosina, in gara con la Maserati 3500 GT Superleggera, Romolo Raimondi su una Lotus Elite e Raffaele Raimondi alla guida di una Jaguar E.

A completare il weekend imolese le spettacolari monoposto della Boss GP e il round iniziale della settima edizione della Lotus Cup Italia, dove Nespoli e Giubergia avranno il loro da fare per difendere i titoli da un nutrito gruppo di pretendenti, tra i quali i veterani Zerbi e Utzieri, i rientranti Serratore, De Virgilio e Grisi, e le new entry Grimaldi, Abbati ed i fratelli Stefano e Francesca Bagnariol.

Dopo questo travagliato avvio di stagione Sergio Peroni, Fondatore del Gruppo Peroni Race, ha tutte le ragioni per essere soddisfatto. “Sono molto contento di poter ripartire da Imola dopo cinque mesi di fermo forzato. Riprendere le attività e le competizioni a pieni ranghi è motivo di orgoglio per il Gruppo Peroni Race, dato che vantare una presenza numerosa in tutte le categorie non era scontato, soprattutto in questa fase. Naturalmente le attività nel paddock si svolgeranno nel pieno rispetto di protocolli e normative anti Covid-19, strettamente necessari per garantire una ripartenza sicura ai presenti. Mi auguro che la stagione 2020 possa regalare grandi soddisfazioni a tutti”.

Calendario 2020  (cinque appuntamenti confermati)

* Foto Dario Pellizzoni

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