Dopo 213 giri percorsi con una media di 144.6 km/h, meno di mezzo secondo (0”.469) hanno diviso l’Audi R8 LMS di Agostini-Ferrari-Hudspeth dalla Lamborghini Huracan di Moccia-Giammaria-Torre in uno spettacolare arrivo in volata sotto la bandiera a scacchi a conclusione di una incandescente lotta nel turno finale tra Riccardo Agostini e Raffaele Giammaria.
A testimonianza che le sei ore di gara sul tracciato capitolino sono state tiratissime e piene di colpi di scena fin dall’inizio, con continui scambi di leadership tra le due vetture che hanno scavato un solco netto rispetto alla concorrenza. Tanto che il terzo equipaggio che ha completato il podio, Alessandri-Antonelli-Giraudi-Linossi al volante della Mercedes-Benz AMG, ha chiuso la gara staccato di un giro.
Nella Silver Cup la vittoria è andata alla Mitjet di The Club Motorsport, pilotata da Malvestiti-Romagnoli-Canuti.
A distanza di sei anni dell’ultima partecipazione, Audi Sport Italia mette a segno la prima vittoria assoluta nella classica romana, giunta alla sua 29.ma edizione, mentre con questo successo Agostini completa un poker di vittorie in questa stagione. Ma per il pilota padovano le sfide non sono ancora finite, perché nell’appello inviato al CONI, contro la penalizzazione nella gara del Mugello, si gioca il titolo di Campione Italiano GT Sprint.