Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, si potrebbe dire che non ci saranno problemi di strategia per l’equipaggio Monster VR46 Kessel nella 12 Ore del Golfo in programma oggi sul circuito di Sakhir.
Infatti Valentino Rossi, Luca Marini e “Uccio” Salucci, dovranno impostare una gara d’attacco per risalire dalle retrovie della categoria GT3 dove si ritrovano dopo le qualifiche di oggi. In base al regolamento che fissa il tempo di qualifica finale in base alla media del miglior tempo ottenuto da ciascun pilota, il trio “tavulliano” si è classificato in ottava e penultima posizione della categoria GT3, dietro anche alle altre due Ferrari 488 dello stesso team svizzero. Però, è pur vero che in una gara lunga 12 Ore può succedere di tutto, quindi si tratterà di impostare e mantenere il giusto ritmo evitando possibili guai. A tal proposito il nove volte iridato moto si è detto “fiducioso”.
La gara, peraltro. sarà articolata in due parti di sei ore, con partenza alle 9.30 locali (7.30 in Italia), inframezzate da una sosta di tre ore durante le quali il team può intervenire sulle vetture.
Per la cronaca, la pole è stata conquistata dalla McLaren 720S GT3 del Seas Motorsport, pilotata da Isa Bin Abdulla Alkhalifa-Ben Barnicoat-Martin Kodric, davanti alla vettura gemella di Ed Jones-Lewis Williamson-Dylan Pereira.
A tenere alto il Tricolore ci hanno pensato i nostri D'Auria-Strignano-Randazzo-Camarlinghi, al volante della Mercedes-AMG GT4 della Trivellato Racing-Villorba Corse che ha ottenuto la pole della categoria.