Certamente vedere sfrecciare, in assoluto silenzio, un’auto da corsa sui celeberrimi banking della pista di Daytona ha fatto un certo effetto a tutti i presenti, abituati a ben altra musicalità durante le manifestazioni sul mitico impianto della Florida.
Una dimostrazione ancora più ad effetto quella organizzata da IMSA e WSC, con la collaborazione di Hyundai Motorsport, perché svoltasi nel fine settimana della Rolex 24H, gara clou per il Daytona International Speedway, che richiama concorrenti praticamente da tutto il mondo.
Nell’occasione Augusto Farfus ha pilotato la Hyundai Veloster N ETCr completando tre giri della pista di 3,6 miglia.
Alla fine, nella conferenza stampa di venerdì mattina, si sono detti tutti entusiasti: il pilota di sviluppo Hyundai Motorsport Augusto Farfus, per avere guidato per primo una Turismo elettrica sugli inusuali banking con 31° di pendenza, il presidente WSC Marcello Lotti, perché la novità ha suscitato molto interesse tra tutti gli addetti ai lavori nel paddock e la nuova categoria punta molto sul continente americano, e il presidente IMSA John Doonan, che dopo il successo del TCR nell’ambito della Michelin Pilot Challenge vede con molto interesse la nuova categoria per offrire ai Costruttori una nuova vetrina.