Alessandro Nannini ci racconta la sua maturazione da talento naturale a pilota professionista in grado di puntare in alto grazie prima all’esperienza in Lancia e poi a fianco di Piquet. Poi, come sempre senza peli sulla lingua, spiega il perché del contratto sfumato con la Ferrari.
di E. Mosca – Foto Massimo Campi
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