GT Sprint

Record di iscritti per la seconda prova del Tricolore GT Sprint. Diciotto le vetture della classe maggiore, la GT3, con una folta rappresentanza di Ferrari 488 GT3 Evo. Quella Easy Race con Greco-Crestani si presenta a Misano in testa al campionato, in coabitazione con l’Audi R8 LMS di Agostini-Ferrari. La pattuglia del Cavallino è completata dalle tre vetture AF Corse affidate a Schreiner-Hudspeth, S.Mann-Vilander e P.Mann-Casè, dalle due del Kessel Racing con Cuhadaroglu-Fumanelli e Steven Earle, da quella Ram Autoracing con Lippi-Filippi, oltre alla Rossa del rientrante Daniele Di Amato (RS Racing). Il “Dream Team” Audi Sport Italia è completato dalla seconda vettura di Mancinelli-Postiglione. Quattro, invece, le Lamborghini Huracan: due dell’Imperiale Racing con Frassineti-Ghiotto e Llarena-Middleton, quella LP Racing con Cecotto-Perolini e la vettura VSR con Tempesta-Iacone. Due le Honda NSX GT3  Nova Race affidate a Guidetti-De Luca e Zanotti-Cabezas Catalan, mentre una sola vettura per BMW e Mercedes con, rispettivamente, la M6 GT3 di Comandini-Zug (Ceccato Racing) e la AMG GT3 di Segù-Baruch (Antonelli Motorsport). Sette gli equipaggi nella classe “entry level” GT4. L’equipaggio leader, Mattia Di Giusto e Fabio Babini (Porsche Cayman-Ebimotors) si dividerà, con il pilota di Faenza che cederà il seggiolino a Riccardo Pera, assente a Monza pe un concomitante impegno, mentre resta confermato l’altro equipaggio Ebimotors, Arrigosi-De Castro. Altre due Cayman saranno schierate dall’Autorlando per Carboni-Romani e Cerati-Ghezzi. A completare il lotto, due Mercedes AMG GT4  Nova Race, per Di Fabio-Magnoni e Ferri-Garbelli, e una BMW M4 GT4 (Ceccato Racing) per Fascicolo-Neri, equipaggio leader della GT4 AM in coabitazione con Cerati-Ghezzi. Nuovo arrivo nella classe GT Cup: la Lamborghini Huracan ST del FFF Racing Team affidata a Luciano Privitelio, che porta a dieci gli equipaggi iscritti. Sulle altre Lambo, Dionisio-Barri (Team Italy), Mugelli-Pegoraro (Best Lap) e Pavlovic-Fischbaum (Bonaldi Motorsport), mentre saranno tre le Ferrari 488 Challenge Evo per i leader della classifica provvisoria, Linossi-Vebster (Easy Race), Demarchi-Risitano (SR&R) e Pitorri-Simonelli (Best Lap). Tre anche le Porsche 991 4.0, per La Mazza-Nicolosi e Berton-Riva (Krypton Motorsport), e per i fratelli Lino e Carlo Curti (Tsunami RT).

TCR Italy

Griglia affollata anche nel TCR Italy, con ben 27 vetture al via. A qusto contribuiscono anche due nuovi arrivi dal TCR Europe, Jack Young e Franco Girolami, in gara con le Honda Civic del team MM Motorsport. Il campione in carica Salvatore Tavano (Cupra) si presenta in cima alla classifica e desideroso di conquistare un quarto titolo consecutivo. E dopo il bis vincente a Monza ha tutte le carte in regola per riuscirci, anche se a pressarlo c’è ancora il giovane vicecampione Eric Brigliadori (Audi RS 3 LMS), staccato di otto lunghezze. Non mancano certo altri piloti che puntano ad entrare in battaglia per il titolo e nella precedente tappa di Monza hanno mostrato di averne le potenzialità. Tra questi: Kevin Ceccon (Hyundai i30 N – Aggressive Team), Antti Buri e il compagno di squadra Nicola Baldan, entrambi già titolati, Igor Stefanovski (tutti su Hyundai i30 N), e Jonathan Giacon (Honda Civic Type R). Sfida accesa anche tra le vetture con cambio DSG dove Sabatino Di Mare e Denis Babuin (Cupra) si dividono la vetta della classifica. Alle loro spalle, però, scalpitano il giovane Marco Butti (Golf), Omar Fiorucci (Audi RS3) e Giorgio Fantilli (Cupra).

Formula 4

Ben 30 le monoposto di Formula 4 in pista a Misano per il secondo rounda stagionale. Tra i protagonisti non ci sarà Tim Tramnitz, leader della classifica, così come tutto il team US Racing che ha in programma solo alcuni appuntamenti stagionali, quindi via libera ai suoi diretti inseguitori: Kirill Smal (Prema Powerteam), Oliver Bearman (Van Amersfoort Racing), Sebastian Montoya (Prema Powerteam), Leonardo Fornaroli (Iron Lynx) e Joshua Durksen (BWT Muecke Motorsport). Con 75 punti in palio nel fine settimana tutto è possibile. Non meno aperta la battaglia riservata ai rookie, con Maya Weug (Iron Lynx) al comando grazie ad una grande continuità di risultati nelle prime tre gare della stagione. Ma la giovane olandese di Ferrari Driver Academy dovrà spingere al massimo, insidiata da ben 8 inseguitori racchiusi in 18 punti. Solo un punto di differenza con il tedesco Jonas Ried (BWT Muecke Motorsport) e 6 di vantaggio sul polacco di AS Motorsport Kacper Sztuka. In lotta, però, ci sono anche Leonardo Bizzotto (BVM Racing), Conrad Laursen (Prema Powerteam), Lorenzo patrese (AKM Motorsport), Marcus Amand (R-ACE GP), Francesco Braschi (Jenzer Motorsport) e Nikita Bedrin (Van Amersfoort Racing).

Prototipi

Sul circuito romagnolo saranno 19 i prototipi Wolf GB08 Thunder motorizzati Aprilia che scenderanno in pista per il terzo appuntamento che segna anche il giro di boa della stagione. Assente il leader della classifica e bi-campione italiano Giacomo Pollini, saranno in tanti a volerne approfittare: Danny Molinaro, Matteo Pollini e Filippo Lazzaroni, forte della sua prima vittoria in carriera a Pergusa. Quattro diversi vincitori nelle prime quattro gare certificano una competitività altissima e una grande incertezza. Al posto di Giacomo Pollini ci sarà Manuel Deodati, che torna nel tricolore Sport Prototipi dopo diversi anni di assenza. Torna in pista anche Michele Fattorini, mentre le new entries nell’appuntamento di Misano sono il colombiano David Alejandro Acosta Molina, Francesco Celentano, Luigi Coluccio e Matteo Maria Roccadelli. Le certezze, invece, sono rappresentate Davide Uboldi, sempre grande protagonista, Andrea Baiguera, reduce dal podio in Sicilia, Mirko Zanardini, in cerca di riscatto, Guglielmo Belotti e Davide Pigozzi. Tra i rookie si riproporrà la lotta tra Alessio Salvaggio e Rocco Mazzola.