Si è confermato intenso, selettivo, difficile e sicuramente affascinante il Rally Italia Sardegna 2021, organizzatO dall’Automobile Club d’Italia con il supporto della Regione Sardegna, che ha rinsaldato la fama di gara tra le più apprezzate del panorama mondiale.
Dopo tre tappe e 20 prove speciali disputate, hanno vinto Sebastien Ogier-Julienne Ingrassia su Toyota Yaris WRC. L’equipaggio francese, 7 volte Campione del mondo, ha firmato la sua quarta vittoria in Sardegna, la prima sulla Yaris WRC - Toyota Gazoo Racing WRT, grazie a 5 scratch in prova. L’equipaggio transalpino, che ha allungato in vetta alla classifica mondiale, è stato pronto a balzare al comando della corsa nella 2^ tappa, sulla PS 12, quando Ott Tanak su Hyundai i20 WRC, vincitore di 6 PS, è stato costretto alla resa da una pietra che ha danneggiato la sospensione della sua vettura dell’estone.
La doppietta Toyota è stata completata dal secondo posto di Elfyn Evans-Scott Martin, vincitori a loro volta di 5 PS, che guadagnano punti preziosi per la classifica iridata nella quale occupano la piazza d’onore.
Podio completato da Thierry Neuville-Matijn Wydaeghe (Hyundai i20 Coupé WRC), vincitori della PS 18 e della Power Stage, che hanno difeso la loro terza posizione in classifica. Il vice campione del mondo ha, forse, sentito su di se tutta la pressione di difendere il marchio coreano, dopo lo stop forzato dei compagni di squadra Ott Tanak e Dani Sordo, che ha cappottato sulla PS 15.
Tutt’altro che scontata la battaglia per la serie cadetta in WRC2. Fino all’ultima Power Stage non sono mancati i colpi di scena che hanno mescolato le carte ad ogni crono nel finale. Mads Ostberg, più quotato e quasi sempre il più veloce sulla Citroen C3 Rally2, ha però dovuto fare i conti con la sfortuna, tra problemi ai freni e forature, dovendo cedere la vittoria di categoria a Jari Huttunen (Hyundai i20 Rally2) per soli 7”.5. Un’affermazione importante per il giovane flying finn, che ha chiuso 5° assoluto, tra le note positive che la squadra Hyundai ed Andrea Adamo portano via dalla Sardegna. Il secondo posto, con il 6° assoluto lasciano invece l’amaro in bocca a Ostberg, che vede sfuggire l’occasione raggiungere la leadership nel campionato, dato che Mikkelsen si era ritirato già nella prima giornata di gara. Terzo il boliviano Marco Bulacia (Skoda Fabia), con Enrico Brazzoli 5°.
Il successo in WRC3 è di Yohan Rossel, con Alexandre Coria su Citroen C3. Il francese si è preso la leadership di gara dopo lo stop all’ultima prova speciale del venerdì per il polacco Kajetanowicz, fin lì il migliore. Secondo e terzo posto rispettivamente agli equipaggi spagnoli Lopez-Vallejo (Skoda) e Solans-Sanjuan (Citroen).
Primo equipaggio italiano è quello ACI Team Italia formato dai palermitani Alessio Profeta e Sergio Raccuia, che sulla Skoda Fabia Evo hanno colto il 18.esimo posto assoluto, in una gara difficile in cui hanno acquisito preziosa esperienza.