Questo fine settimana l’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga sarà teatro della terza tappa del campionato italiano turismo - TCR, che effettua il giro di boa della stagione. A contorno il campionato italiano F.4.
Di Attilio Pessina.
Quest’anno il campionato TCR si sta rivelando molto combattuto, con 5 piloti racchiusi in 17 punti e quindi tutti in lizza per la vittoria finale. E complice il caldo estivo, sarà sicuramente un weekend rovente. In testa troviamo Eric Brigliadori (AUDI-BF), con 128 punti, seguito a 2 punti di distacco dal campione in carica dell’ADAC-TCR Germany, il finlandese Antti Buri (Hyundai - Target). Poco più indietro, a 8 punti troviamo Kevin Ceccon (Hyundai - Aggressive Team). Seguono a 11 punti Nicola Baldan (Hyundai - Target) e a 17 punti dalla vetta troviamo il campione in carica del TCR Italy, Salvatore Tavano (CUPRA - Girasole). Dietro ai primi 5, un folto gruppo di inseguitori: Stefanovski, Giacon, Volt, Girolami e Vahtel. Anche se il loro distacco è importante, dai 73 ai 78 punti, essendoci in palio 90 punti non tutto è perduto. Il regolamento di quest’anno che ha rivoluzionato i punteggi, assegnando punti anche per le prime 10 posizioni in qualifica, ci sta regalando un campionato di alto livello pieno di colpi di scena e oltre le più rosee aspettative. Non perdetevi le gare, tutte di domenica, sulla pagina Facebook e sul canale You Tube del TCR Italy.
Anche il campionato italiano F4 by Abarth si troverà alle prese con il caldo di Vallelunga e, conseguentemente, con l’usura degli pneumatici da gestire con attenzione. In testa Oliver Bearman (Van Amersfoort Racing) davanti a Leonardo Fornaroli (Iron Lynx) e Tim Tramnitz (US Racing), rientrante avendo saltato le gare di Misano. Debutto per Charlie Wurz, figlio d’arte, infatti il papà Alexander ha vinto 2 volte la 24H di Le mans ed è stato anche pilota in F.1. Lorenzo Patrese, figlio di Riccardo, è al comando della classifica Rookie, davanti di 2 punti a Jonas Ried, seguiti da Kapcer Sztuka e Maya Weug. Anche per la F.4, qualifiche al sabato e gare la domenica: tre tutte concentrate in una sola giornata, perciò molto impegnative per team e piloti.