Nella intensa domenica motoristica di Magione sono stati i doppi successi il trend predominante. Doppietta che è valsa a Mauro Guastamacchia la conquista matematica dei titoli in Coppa Italia Turismo prima divisione e TCR Sequenziale. Doppietta anche per Gianalberto Coldani, che allunga nella 1.6 Turbo Cup, mentre Michele Materni ha chiuso in anticipo la pratica BMW Racing Cup.
COPPA ITALIA TURISMO
Dalla pole al successo: Mauro Guastamacchia (Aggressive Team Italia) trionfa con facilità in Gara-1 della Coppa Italia Turismo, impensierito solo alla partenza da un arrembante Federico Scionti (Italia Corse), che poi chiuderà secondo davanti a Marco Butti (Elite Motorsport). Federico Borrett, nell’occasione al volante di una Cupra TCR (Lema Racing), chiude 4° assoluto e precede la Golf TCR DSG di Nicola Franzoso (Calcagni Motorsport) e Giulio Valentini. Completa il podio delle vetture DSG Gianluca Ravara (Ten Job), mentre Federico Dolci della Classe C (Seat Leon Cup Racer) accusa un problema tecnico e chiude 8°. Rino De Luca (Team ZeroVenti) vince la seconda divisione precedendo Roberto Sperati su BMW E36 e Michele Materni.
In Gara-2 Mauro Guastamacchia ripete il successo ottenuto in mattinata e, con i 24 punti di vantaggio su Federico Borret, conquista matematicamente il titolo TCR Prima Divisione e quello
TCR Sequenziale davanti a Adriano Visdomini. Partito dalla quarta fila, per l’inversione delle prime otto posizioni in griglia, il pilota dell’Aggressive Team Italia si è appropriato della testa della corsa in pochi minuti seguito da Marco Butti. Il 16enne di Elite Motorsport ha replicato il successo nella classe DSG, chiudendo secondo assoluto davanti a Federico Scionti, fuori classifica in questo appuntamento. Ottima quarta piazza per il giovane Federico Dolci, partito dalla pole position, mentre chiude 5° Federico Borrett. Seguono Walter Pugliese, Valentini e Ravara. Seconda zampata consecutiva di Rino De Luca nella seconda divisione, con un margine di 21 su Roberto Franzoso (Butti Motorsport). Andrea Gregori è il migliore tra le BMW 318 E46, davanti a Materni (Speed Motor), che fa suo matematicamente il titolo di categoria con 40 punti di vantaggio su Bordacchini, e Stefano Brué (Team Mariotti).
CAMPIONATO ITALIANO AUTO STORICHE
Il ritiro di Ambroso-Zardo (Porsche 930), ampiamente in testa alla gara dopo aver firmato anche la pole position, ha favorito il ritorno alla vittoria di Roberto Arnaldi ( Alfa Romeo GTAm), che ha preceduto il duo Truglia-Giovannini vincitori per il 4° raggruppamento sulla TVR Tuscan davanti alla Porsche 944 T di Fabio e Giuseppe Bossoli. Non giungono alla conclusione della mini endurance di sessanta minuti la Ford Sierra Cosworth di Rigoni-Giovannini e la Mercedes 190 E di Simoncini-Landini. Nel 2° Gruppo Blumax-Fabio De Beaumont (Scuderia Vesuvio) spodestano Chiaramonte Bordonaro-Barresi. Terzo posto di raggruppamento per Alberto Bergamaschi-Stefano Caprotti (Alfa Romeo GTV 2000) davanti a Loris Papa sulla mitica Fiat 128.
1.6 TURBO CUP
Gianalberto Coldani (MC Motortecnica), scattato dalla pole position in entrambe le gare, si conferma l’uomo da battere nella 1.6 Turbo Cup. Il 19enne lombardo tiene a bada Pierluigi Sturla in entrambe le manche, seppur con maggiore difficoltà in Gara-2. Andrea Chierichetti chiude sul podio in Gara-1, mentre nel pomeriggio è Walter Lilli (ritirato in mattinata) degli Over 50 a conquistare la medaglia di bronzo al termine di una gara molto combattuta. Doppio quarto posto per Fulvio Casciandrini di Blackcars Corse, davanti a Fabrizio Paolo Tablò (Faro Racing) in mattinata e Riccardo Franzoso nella seconda manche. Si conclude dunque il quarto appuntamento di sei totali con un Coldani sempre più leader, sia nell’Under 25, sia nella classifica assoluta.
MASTER TRICOLORE PROTOTIPI
Pole e vittoria nella prima manche del Master Tricolore Prototipi per Claudio Francisci: il pilota romano si è riappropriato della testa della corsa ai danni di Mirco Savoldi, da quarto a primo alla partenza. Il bresciano, autore di un testacoda nelle battute finali, ha chiuso in terza posizione alle spalle di uno straordinario Roberto Del Castello (Progetto Corsa) in rimonta dopo una partenza non brillante. Quarto posto per Massimo Wancolle, davanti al leader del campionato Alessandro Rosi su Norma M20 FC. Esordio sfortunato per Omar Magliona (CMS Racing Cars), costretto al ritiro nella seconda metà della gara a causa di un problema tecnico. Roberto Del Castello ha colto il successo in Gara-2 davanti a Ranieri Randaccio e a un ottimo Omar Magliona. Quarto posto in rimonta dopo un testacoda per Alessandro Rosi, leader della classifica. Ritirato invece Mirco Savoldi, causando l’ingresso della Safety Car, per rimuovere la sua Lucchini insabbiata.
LOTUS CUP ITALIA
Non conclude Gara-1 Franco Nespoli, poleman della prima manche della Lotus Cup Italia. Vince e incrementa il proprio vantaggio in classifica il milanese Daniel Grimaldi con 1.1secondi di vantaggio su Giacomo Giubergia e 4.455 su Alberto Grisi. Esito in fotocopia in Gara-2: Grimaldi conquista il successo in rimonta dalla quarta fila. Giubergia e Grisi concludono ancora una volta sul podio.
Il prossimo appuntamento in pista con il Gruppo Peroni Race sarà il 2-3 ottobre all’Autodromo Nazionale di Monza.