Stanno per accendersi i riflettori su Milano AutoClassica che, da venerdì 1 a domenica 3 ottobre presso i padiglioni di Fiera Milano, sarà il centro nevralgico della passione per l’automobilismo d’epoca. Lo spazio espositivo ancora più ampio dello stand Automotoclub Storico Italiano (ASI), oltre ad ospitare una ventina di Club Federati sarà nuovamente il fulcro della manifestazione, dove gli appassionati potranno gustarsi l’esposizione, i numerosi talk show e premiazioni che celebreranno personaggi e realtà del vintage.
Ma naturalmente il pubblico avrà molto altro da godersi: le esposizioni delle vetture ovviamente, molte delle quali in vendita direttamente, gli spazi dedicati a ricambi e accessori, automobilia ed i raduni nelle aree esterne. Infine, per i commercianti, da segnalare la grande asta in programma sabato, promossa da Wannenes, con pezzi davvero interessanti.
Proseguendo della tradizionale volontà di rendere omaggio a personaggi chiave del motorismo d’epoca, dopo Zagato e Pininfarina, quest’anno l’ASI celebra il centenario della nascita di uno straordinario designer automobilistico, Giovanni Michelotti, con un’esposizione dedicata ad alcuni tra i suoi modelli più iconici.
La Club House dell’undicesima edizione di Milano AutoClassica è votata alla celebrazione del 50°
anniversario delle Countach con uno straordinario parterre dei modelli che incarnano un ideale stilistico che nel 1971 rivoluzionò il settore del design. In programma una roadmap di appuntamenti con le supercar della Casa del Toro, a partire dalla esposizione statica di otto vetture rappresentative di cinque modelli clou della gamma Countach, di cui alcuni esposti in diverso colore. Tra questi, la Lamborgini Countach LP 400 prima serie dove LP si riferisce alla disposizione del motore longitudinale posteriore e 400 fa riferimento alla cilindrata, 4 litri. Detta “a ruote strette" o "periscopio" per le sue particolari fattezze, è un raro e splendido modello prodotto in soli 150 esemplari (1972- 1978), forse il più ricercato dai collezionisti di tutto il mondo, di sicuro la vettura di serie più veloce del mercato in grado di abbattere il muro dei 300 Km/h. Accanto a lei la Lamborgini Countach LP400S, esposta in Fiera in un luminoso colore verde e costruita in 235 esemplari ( 1978-1982) , si conferma superstar adatta a celebrare i 50 anni di successi, alimentata da un motore da 4 litri e 12 cilindri a V di oltre 350 CV in grado di raggiungere, ove consentito, i 295 km/h.
Due, inoltre, gli appuntamenti istituzionali dedicati al celebre modello del Toro. Venerdì 1 ottobre nell’Arena di ACI Storico l’evento “Perbacco che supercar!- La Lamborghini Countach compie 50 anni”, dove Gaetano De Rosa incontrerà Valentino Balboni, storico collaudatore Lamborghini che racconterà la genesi della Countach. Domenica 3 ottobre allo stand di ASI, l'evento intitolato “Lamborghini Countach: capolavoro di Gandini, ultimo atto di Ferruccio nella sua sfida a Enzo Ferrari“ sarà occasione di un’interessate retrospettiva sulla vettura, attraverso il racconto di aneddoti vissuti in prima persona da Antonio Ghini.
Anche quest’anno RETRO CLASSICS Stoccarda ha scelto il palcoscenico di Milano AutoClassica per incontrare i suoi più importanti espositori e collezionisti tedeschi. Da circa cinque lustri Karl Ulrich Herrmann ed il suo team di RETRO Messen GmbH si dedicano alla conservazione e cura del patrimonio culturale dell’auto storica con passione e competenza. Tra i modelli in esposizione un’Alfa Giulia SS 1600 anno 1965 prodotta in soli 1200 esemplari; una Citroen DS 21 Chapron restaurata completamente in Germania; una Lamborghini Huracan del 2017 super leggera e super performante con i suoi 640 CV e soli 2500 Km di percorrenza; tre modelli Porsche di cui due 911, una 2.0 S SWB Softwindow Targa prodotta nel 1968 in solo 447 esemplari e una 2.2 T Karmann Coupe del 1970 in un raro colore blu pastello, oltre a una Porsche 964 Classic project di OM Automobile GmbH completamente restaurata. Completano la rassegna una rara Mercedes 220 Cabrio del 1955, la iconica prima 6 cilindri del dopo guerra restaurata e sempre conservata in Germania e una BMW Z8 del 2000, silver con interni bicolore rosso-nero con soli 9000 Km di percorrenza.
Al padiglione 15, ACI Storico celebra i 70 anni della Alfa Romeo 1900 Sprint esponendo uno splendido modello della Casa del Biscione. Grazie alla collaborazione con il RIAR, nello stand sarà presente anche una stupenda Alfa Romeo 1900 Cabrio. I 100 anni di Moto Guzzi saranno rappresentati dall’esposizione di un Airone Sport 250 del 1956 e da una Moto Guzzi Sport 14 500 del 1930. Saranno circa una ventina gli incontri presso lo stand ACI Storico che nella tre giorni di fiera arricchiranno di contenuti la manifestazione. I temi trattati saranno innumerevoli, dal restauro al futuro del collezionismo passando dallo sport, dal design per arrivare al mercato dei veicoli storici. ACI Sport TV, ACI Radio e l’Automobile completeranno l’offerta del mondo ACI per i visitatori di Milano Autoclassica 2021.
Sabato 2 ottobre appuntamento imperdibile, per appassionati e collezionisti, con tutto il meglio di un secolo dell’automobilismo da collezione all’asta di Milano AutoClassica “Auto e Moto Classiche e Youngtimer”, organizzata dalla prestigiosa Casa d’Aste Wannenes che batterà un’eccezionale selezione di auto e motociclette storiche e da collezione. L’asta vuole essere un omaggio celebrativo dell’automobilismo come simbolo stesso della modernità del XX secolo. Trentanove i lotti che compongono il catalogo uniti dal fil rouge della passione per il bello e dal valore di unicità e divisi da ventotto (28) autovetture, due (2) oggetti di memorabilia, e nove (9) motociclette.
Tra le auto spicca la Porsche 911 2.7 Carrera del 1973 (lotto 29, stima 190.000 – 270.000 euro), in condizioni da concorso, nel suo colore originale Rosso India e con i suoi originali interni in similpelle di colore nero. L’auto è una delle poche 2.7 Carrera consegnate in Italia nel 1973. Monta il suo motore di primo equipaggiamento (matching number), il mitico 2.7 da 210 CV a iniezione meccanica del classico 6 cilindri boxer, esattamente lo stesso motore che montava la mitica 911 Carrera RS del 1972. Non è da meno la Mercedes C55 AMG Performance Pack del 2005, costruita negli stabilimenti AMG di Affalterbach, è una delle sole 9 prodotte in tutto il mondo, di cui solo 3 omologate per uso stradale, questa è una di loro (lotto 23, stima 24.000 – 60.000). L’esclusivo pacchetto Performance Pack comprende il montaggio di un’unità propulsiva V8 rivista in molti componenti con un upgrade di potenza complessiva fino a 410 CV e di velocità autolimitata fino a 280km/h. Uno degli esemplari più significativi presenti all’asta di Milano AutoClassica è la Fiat 509 S Zagato del 1927, di cui esistono solo 3 esemplari al mondo (lotto 27, stima 100.000 – 150.000 euro). Quello in catalogo (telaio 32022673) fu acquistato da Rigoletto Belli, gentleman driver di discreto successo in gare dell’epoca. Dopo gli esordì con successo nella Terni Passo somma, vincendo il primo posto, nel 1927 Rigoletto Belli corse con la 509 S alla Coppa della Perugina (quinto). Alla Terni Passo Somma (primo). Alla Vermicino Rocca di Papa e alla Tolentino Colle Paterno. L’auto fu targata con targa TR1000, che ha mantenuto negli anni fino ad oggi.
Da segnalare anche l’anteprima italiana, in un salone dell’automobile aperto al pubblico, di Kimera Automobili EVO37, supercar stradale in edizione limitata che sarà esposta sia nell’inedita configurazione grigio metallizzata sia nel colore rosso intenso, così da far rivivere il mito della Lancia Rally 037, indiscussa icona dei Rally degli anni 80.
Dopo lo straordinario successo di partecipazione dello scorso anno, anche per questa edizione di Milano AutoClassica sarà possibile partecipare al Grande Raduno aperto alle Youngtimer e a tutte le auto Classiche. Un’ulteriore occasione di incontro dove l’esposizione statica sposa quella in movimento. Per informazioni sulle modalità di partecipazione contattare la segreteria del Salone.