Dopo un anno di stop, causa pandemia, torna una delle tappe più tradizionale del Mondiale Rally, il Rally di Finlandia, quest’anno terz’ultima prova del WRC 2021. L’ “Jyvaskylan Suurajot” è una gara per specialisti, tanto che nelle 69 edizioni disputate hanno vinto solo cinque piloti non scandinavi: Sainz, Auriol, Loeb, Ogier e Meeke.
D’altronde qui si corre su veloci sterrati, con il fondo di diversa consistenza, e salti che mettono a dura prova anche la meccanica. Peraltro questa edizione non si svolge nel classico periodo di fine luglio, perciò la temperatura sarà decisamente più bassa e per i piloti sarà necessario trovare le giuste regolazioni di assetto per non patire problemi di grip e trazione. Sono 19 le PS in programma, per un totale di 287,11 km cronometrati, distribuite su tre giorni. Si parte domattina con lo shakedown, a cui faranno seguito 6 PS (89,42 km). Nella giornata di sabato saranno 9 le PS (151,95), tra cui la frazione più lunga e due nuove PS, mentre la domenica si percorreranno 4 PS (45,74 km) prima della conclusiva power stage.
Favorita d’obbligo la Toyota, non solo per la supremazia che sta mostrando questa stagione ma anche per il fatto che la sede del team nipponico si trova a Puppola, perciò la Yaris è nata e prova continuamente su queste strade, mentre la Hyundai non ha mai vinto in Finlandia. Inoltre, il pilota di casa, Kalle Rovanpera, arriva bello carico dalla recente vittoria nel Rally di Grecia con la sua Yaris. E lo squadrone Toyota schiera anche altre quattro vetture, due per i piloti ufficiali Ogier e Evans e altrettante per Katsuta e Lappi. Ma attenzione a Ott Tanak, che a febbraio ha dominato nell’Artic Rally, e Craig Breen che hanno fatto sempre molto bene da queste parti e potrebbero guidare la riscossa Hyundai insieme a Neuville. Poche speranze, invece, per le Ford Fiesta di Formaux e Greensmith.
Nella sfida iridata il campione in carica, Sébastien Ogier (Toyota Yaris), si presenta in testa alla classifica con 44 punti di vantaggio sul compagno di squadra Elfyn Evans, perciò si può ipotizzare che il campionissimo francese punti ad una gara ragionata piuttosto che prendersi rischi sui temibili percorsi finlandesi. Ancora più staccato, di 50 lunghezze, il belga Thierry Neuville (Hyundai i20 Coupé).
Sono 43 gli equipaggi iscritti ad Jyvaskyla, di cui 10 WRC Plus: ben cinque Toyota Yaris, tre Hyundai i20 e due Ford Fiesta M-Sport. Otto gli iscritti nel WRC 2, dove spicca l’assenza di Mikkelsen mentre ci sarà Teemu Suninen, che dopo avere rescisso il suo contratto con la MSport sarà in gara nel Wrc 2 su una VW Polo R5. Al via anche Mads Ostberg (Citroen C3 Rally2) e sulle due nuove Hyundai i20 Rally2 di Huttunen ed Oliver Solberg. Nel WRC 3 sono 14 gli iscritti, con il pilota di casa Emil Lindholm (Skoda Fabia R5 Evo) in veste di favorito, ma sono da tenere d’occhio lo spagnolo Pepe Lopez (Skoda Fabia) e il veloce driver finlandese Eerik Pietarinen ((VW Polo R5). Solo un equipaggio italiano al via della gara: Bertolotti-Celestini (Skoda Fabia Rally2).
