Cala il sipario sul Peroni Race Weekend di Monza, fortemente condizionato dalle bizze del meteo, con tre nuovi campioni. Carlotta Fedeli, nell’ultimo round stagionale della Coppa Italia Turismo, ha conquistato la corona nel TCR DSG diventando la prima donna a vincere un titolo nella storia del campionato. Alberto Cioffi si è laureato campione nella Seconda Divisione, mentre il giovane Gianalberto Coldani ha chiuso la pratica titolo nella 1.6 Turbo Cup con tre manche di anticipo.
Dopo una iniziale sfuriata di Danny Zardo, nelle convulse fasi con pista bagnata, Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli, anche loro su Porsche 930, hanno preso il comando nella seconda parte della la mini endurance del Campionato Italiano Auto Storiche aggiudicandosi la gara e il primato nel 3° Gruppo sotto la pioggia. I lunghi rettilinei di Monza sorridono al pilota di casa Riccardo Messa, che al volante della Alpine Renault V6 transita secondo sotto la bandiera, dopo essere stato anche al comando della gara, vincendo il 4° Gruppo davanti ai polemen Truglia-Giovannini. Nel gruppo 2 hanno invece prevalso Matteo e Filippo Denti (Porsche 911 3.0), mentre nel gruppo 1 il primato è andato a Matteo Panini e Andrea Pergreffi con una Ginetta G12.
La mini endurance Alfa Revival Cup, partita sotto una leggera pioggia e con l’asfalto particolarmente infido perché la gara ha aperto il programma domenicale nelle prime ore della mattinata, dopo numerosi colpi di scena ha premiato il poleman Franco Monguzzi (GTAm), che ha confermato la sua supremazia andando a prendersi una vittoria di forza dopo essere partito dalla pit lane. Alle sue spalle Davide Bertinelli, che si è trovato la strada spianata anche grazie al contatto tra Koerber e Benedini, fino a quel momento in lotta per la piazza d’onore, nato da una incomprensione tra i due compagni di team. Il podio è stato completato da Peter Bachofen.
Il poleman Carlo Tamburini (Honda Civic MK7), al debutto nelle ruote coperte, ha tagliato per primo il traguardo di forza Gara-1 della Coppa Italia Turismo, ha tagliato per primo il traguardo di gara-1 della Coppa Italia ma scivola al secondo posto a seguito di una penalizzazione della Direzione Gara che avvantaggia Federico Scionti (BMW M2) in corsa fuori classifica. Alle sue spalle, Adriano Visdomini (Hyundai i30) e Steven Giacon (Audi) vincitore della classifica DSG.
Al termine di Gara- la romana Carlotta Fedeli (RC Motorsport), partita dalla sesta casella, ha chiuso anticipatamente la lotta per il titolo TCR DSG concludendo davanti al suo diretto antagonista Alberto Rodio. Il 16.enne Carlo Tamburini vince Gara-2, dopo essere scattato dalla settima posizione in griglia invertita, precedendo il coetaneo Marco Butti (NEXT Motorsport) e il 17enne Steven Giacon, terzo assoluto e ancora vincitore nella classe TCR DSG. La Seconda Divisione festeggia il proprio campione, Alberto Cioffi (AC Racing), secondo in gara alle spalle di Jocher.
Michele Liguori (Scuderia Vesuvio) ha vinto a sorpresa una Gara-1 del Master Tricolore Prototipi ricca di colpi di scena, a partire dal contatto che ha visto coinvolti Alessandro Rosi e Giancarlo Pedetti all’avvio. Il poleman Marco Guerra (CMS Racing Cars), protagonista di un testacoda, ha lasciato dunque strada a Liguori per poi raggiungere nuovamente il pilota partenopeo, con il quale ha dato vita a un’avvincente battaglia fino alla bandiera a scacchi. Guerra ha chiuso in seconda posizione, precedendo Ranieri Randaccio, che ha approfittato del ritiro di Giancarlo Pedetti per recuperare in classifica. Gara in rimonta per Massimo Wancolle, retrocesso in ultima fila a causa di un’irregolarità tecnica in qualifica. Il driver del team Progetto Corsa, malgrado una penalità subita in gara, è riuscito a risalire fino al quarto posto. Sono continuate invece le difficoltà per Claudio Francisci, costretto al ritiro per un problema tecnico.
Liguori si è ripetuto anche in Gara-2 sul bagnato, con Guerra secondo ancora una volta alla prima esperienza a Monza in queste condizioni meteorologiche. Antonio Beltratti si è preso in extremis il terzo posto dell’assoluta, mentre Alessandro Rosi, quinto in rimonta in Gara-1, è salito sul podio delle CN2 andando così a risollevare il weekend e consolidare il proprio vantaggio in classifica su Pedetti e Randaccio.
Stefano Valli (BMW Z4 GT3) ha conquistato Gara-1 della Coppa Italia GT Club, abbinata alle vetture della P9 Challenge. La prima manche, in condizioni intermedie, ha messo in difficoltà diversi piloti, compreso Paul August (Lamborghini Huracan GT3 Evo), partito terzo e secondo al traguardo. Riccardo De Bellis (Porsche 991Cup) ha completato il podio.
August si è esaltato in Gara-2, sul bagnato, dopo aver messo a lungo Valli sotto pressione. Il sammarinese, leader fino agli ultimi minuti, ha subito il sorpasso del lituano per poi perdere la seconda posizione a causa di un errore alla Prima variante. De Bellis ne ha quindi approfittato, tagliando il traguardo in seconda posizione. La classifica vede ora Stefano Valli leader a 70 punti, mentre De Bellis raggiunge Piatesi-Battaglin a 69.
Un impeccabile Gianalberto Coldani ha trionfato in Gara-1 della 1.6 Turbo Cup, andando a chiudere ufficialmente la lotta al titolo con ben tre manche di anticipo. Il 19enne milanese di MC Motortecnica, autore del suo 5° successo stagionale, si è distinto dal round iniziale a Imola da rookie tra veterani e Under 25. Nella prima manche hanno completato il podio Mattia Lancellotti (Faro Racing) e Pierluigi Sturla (Marvic Wheels). Gara-2 è stata ad alta tensione, con un duello all’ultimo sangue tra Pierluigi Sturla e il vincitore Alex Lancellotti interrotto da una neutralizzazione a 12’ dal termine. Podio per Manuel Stefani (Seven Hills Motorsport), davanti al neolaureato campione Gianalberto Coldani.
Le due gare della Lotus Cup Italia sono andate rispettivamente a Daniel Grimaldi, davanti a Giacomo Giubergia e Vito Utzieri e Fabio Radice, sotto la pioggia, davanti a Utzieri e Giubergia. Alla fine delle tre sessioni della Speed Lotus Cup, alla ricerca del giro perfetto, il più veloce è stato Mauro Rusconi su Exige 380 Sport. Dietro di lui Denis Mario Bonvini su Exige 350 PB-R e Simone D’asta su Elise.
Marco Ghiotto (Dallara GP2-Mecachrome) ha fatto il bis nelle due gare della Boss GP. In gara-1 ha preceduto l’altra GP2 di Simone Colombo (MM International Motorsport) e la Benetton F1 – 8197/Judd di Ulf Ehninger (ESBA-Racing). Sul podio di gara-2, dietro a dietro Ghiotto sono saliti Paul O’Connel (HS Engineering) su World Series V8 – T12 e la GP2 di Thomas Jackermeier (Team Top Speed).
Il prossimo appuntamento, e ultimo round stagionale, per il Peroni Race weekend è in programma il 16-17 ottobre al Mugello, dove saranno di scena anche le Mitjet, mentre per l’Autodromo di Monza i motori saranno nuovamente accesi il prossimo fine settimana con la tappa del Time Attack Italian Series.
(Foto Dario Pellizzoni, Rigato, Signori)