Prende il via oggi il 12° Liburna Terra, ultimo atto dei Campionato Italiano Rally, Campionato Italiano Rally Terra e Cross Country Rally, con oltre 100 equipaggi ai nastri di partenza. Nove le prove speciali previste per la gara CIR e CIRT, per un totale di 76,88 km cronometrati su un percorso globale di Km. 497,01, mentre sarà una in meno per le vetture side by side (Km. 63,80 su Km. 450,13). Tutte prove ormai molto conosciute, perché già effettuate nelle precedenti edizioni.
Partenza questo pomeriggio alle 14.00 da Peccioli presso il Service Park Incubatore d’Impresa , che fungerà anche da base logistica, con la disputa della prima super prova speciale e arrivo a Volterra, con passaggio in Piazza dei Priori intorno alle 17.00, e ingresso nel Riordino notturno in loc. Docciola alle ore 17.50 . Sabato uscita dal Riordino alle ore 06.00, per poi affrontare i primi due giri di prove speciali intervallati da Riordino e Parco Assistenza. L’ultimo giro vedrà invece l’effettuazione della sola prova di Serraspina per i veicoli del Cross Country, con arrivo di quest’ultimi a Volterra previsto per le 15.25, mentre per la gara CIR e CIRT previsto anche l’ultimo e decisivo passaggio sulla lunga prova di Ulignano con arrivo finale a Volterra fin dalle ore 16.30 nel contesto di Piazza dei Priori .
Assenti i Campioni Italiani Basso-Granai, che si sono aggiudicati il CIR Sparco 2021 con una gara d’anticipo, saranno numerosi i protagonisti della serie presenti a questo ultimo appuntamento stagionale, a partire dal duo Crugnola-Ometto (Hyundai I20 #1), che puntano alla conquista della piazza d’onore nel CIR per la quale se la dovranno vedere anche con Signor-Bernardi (Volkwagen Polo #2) e Mazzocchi-Gallotti (Skoda Fabia #3).
Tutto invece da giocarsi il Campionato Italiano Rally Terra, che vede in lizza per la vittoria finale Scandola-D’Amore (Hyundai I20 #4) e Andreucci-Briani (Skoda Fabia #5). Entrambi hanno dei bei ricordi avendo corso in queste strade alcuni anni e non lasceranno niente di intentato per conquistare il titolo. Presenti anche Campedelli-Rappa per l’occasione su Skoda Fabia (#6), più volte in zona podio quest’anno, Oldrati-De Guio (Skoda Fabia #7), ed i campioni in carica del CIRT, il boliviano Bulacia Wilkinson navigato dall’argentino Der Ohannesian (Skoda Fabia #9). Da seguire anche il giovane Battistolli (#8), che con Scattolin sta macinando chilometri e facendo esperienza con la Skoda Fabia, vettura con cui ha esordito proprio nel Liburna nell’ultima edizione disputata.
Al vincitore del Campionato Italiano Terra, la Scuderia Livorno Rally assegnerà un particolare Trofeo intitolato ad un grande campione toscano vero interprete delle gare su sterro: Vareno Grassini.
L’altro grande verdetto di questo Liburna Terra sarà quello che decreterà i nomi dei vincitori del Campionato Italiano Rally Junior 2021. In Toscana saranno 9 gli equipaggi presenti, tutti alla loro prima volta sugli sterrati pisani, con le Ford Fiesta Rally4 di ACI Team Italia. In quattro possono ancora puntare al titolo: Emanuele Rosso-Andrea Ferrari, leader con 80,5 punti e un risultato da scartare ma ancora all’asciutto di vittorie, Alessandro Casella-Rosario Siragusano, secondi a 72,5 co tre vittorie all’attivo e uno “scarto già giocato”, seguiti da Roberto Daprà-Fabio Andrian e Giorgio Cogni-Gabriele Zanni, a quota 60 punti.
Sarà la passerella conclusiva per i due vincitori di quest’anno nel CIR Due Ruote Motrici, entrambi su Peugeot 208 R2C. I fratelli Andrea e Giuseppe Nucita potranno vantare il titolo di nuovi Campioni 2RM, mentre il giovane Christopher Lucchesi Jr. con Titti Ghilardi farà chilometri anche sullo sterrato dopo il recente successo nel 2RM Asfalto. A sfidarli, sempre sulla R2 del Leone, Fabio Battilani con Jasmine Manfredi. Per il Due Ruote Motrici ci saranno anche Fabio Farina con Luca Guglielmetti su 208 e Daniele Campanaro con Irene Porcu su Ford Fiesta. Tra le R1 in corsa per il Campionato Italiano Rally Terra fa il suo ritorno Gianni Bardin con Luca Pascale su Renault Clio.