La pista, rimasta inalterata dal suo debutto nel 2009, ha subito diverse modifiche: all’inizio del giro, la chicane che formava le curve 5 e 6 è stata sostituita da un rettilineo, mentre il tornante successivo è stato anticipato e ampliato, aumentando così la velocità con cui si entra nel rettilineo seguente. Una curva lunga con leggero banking è stata introdotta per sostituire la preesistente successione complessa di curve dalla 11 alla 14. Infine, nella parte conclusiva del giro, le quattro curve strette che si sviluppano intorno allo Yas Marina hotel (dalla 17 alla 20) sono state allargate e rese più veloci. Queste modifiche hanno accorciato la pista di 273 metri, perciò la gara si correrà su 58 giri anzichè su 55 e il tempo sul giro dovrebbe diminuire di circa 14 secondi.
I cambiamenti apportati al circuito, pensati per aumentare le possibilità di sorpasso e quindi lo spettacolo, aumenteranno le velocità e i carichi, soprattutto sugli pneumatici anteriori, in alcune curve. Tuttavia l’asfalto del tracciato resta liscio, con un livello medio di stress sugli pneumatici in termini di usura e degrado. Per questo le tre mescole più morbide della gamma P Zero restano la scelta più appropriata.
Come al solito, la gara dovrebbe cominciare poco prima del tramonto e corrersi in notturna, aspetto che farà diminuire abbastanza velocemente la temperatura dell’asfalto e di conseguenza modificherà il comportamento degli pneumatici. FP2 e le qualifiche sono le uniche due sessioni rappresentative delle condizioni di gara, mentre le altre prove libere si terranno con il caldo del pieno giorno.
Nei giorni successivi al Gran Premio, martedì e mercoledì si terranno i test di fine stagione. In entrambi i giorni i team potranno testare i nuovi 18 pollici per il 2022, mentre dovranno scegliere solo una delle due giornate per i test dedicati ai giovani piloti con i 13 pollici. I team avranno modo di effettuare dei test con la specifica finale degli pneumatici da 18 pollici per il 2022 utilizzando delle “mule car”, mentre per vedere in azione le nuove monoposto con il pacchetto definitivo di modifiche sarà necessario attendere i test di inizio stagione a fine di febbraio.
Sotto il profilo sportivo, come abbiamo già anticipato nell’articolo di commento post GP dell’Arabia Saudita, sarà una sfida ad alta tensione tra Hamilton e Verstappen, nella quale i due partono esattamente alla pari e quindi dovranno giocarsi il tutto per tutto in una gara secca. Con l’auspicio che non vi siano condizionamenti esterni e che la sfida si giochi entro i limiti della correttezza.