Un Programma impegnativo, che la rinnovata scuderia genovese, ripartita a pieni giri solo a inizio 2020, potrà coprire grazie alla folta presenza di Soci molto attivi. Infatti la Scuderia del Grifone nuovo corso, capitanata da Sergio Delfino e Gianni Chiesa, nel ruolo rispettivamente di Presidente Onorario e Presidente, e animata da persone che vantano grandi esperienze e capacità nel settore delle competizioni, come Mauro Ambrogi e Nicola Manzini (vice Presidenti), Marco Gandino (Tesoriere)Marianna Ambrogi (Direttore Sportivo), Bonamini e Scarcella (Consiglieri con incarichi speciali), nel breve volgere di poco più di un anno ha già saputo farsi apprezzare nell’ambiente, crescendo dagli 8 Soci iniziali agli attuali 66, di cui 12 presenze femminili e due minorenni, Alberto e Vittorio, quest’ultimo figlio d’arte che correrà l’anno prossimo nel Trofeo Smart elettriche.
Tra gli appuntamenti clou della stagione figurano senz’altro quello iniziale, il XXIV Rallye Monte-Carlo Historique e il Tour Auto, ai quali la scuderia genovese parteciperà con una folta rappresentanza di equipaggi. Ma mentre per la gara francese si sta ancora lavorando all’organizzazione tutto è già pronto per la gara nel Principato, in programma dal 27 gennaio con la partenza da Milano al 2 febbraio con l’arrivo a Montecarlo per un totale di poco meno di 3000 km di cui 450 di prove speciali, alla quale la Scuderia del Grifone parteciperà con un imponente schieramento di uomini e mezzi.
Saranno ben 18 gli equipaggi con le insegne del Grifone, composti da piloti e navigatori esperti, alcuni addirittura titolati e con un passato in squadre ufficiali (Maurizio Verini per fare un nome), e gentleman driver e navigatori meno esperti, equipaggi internazionali e un equipaggio interamente femminile, tutti accomunati dalla grande passione per il motorismo e le auto d’epoca. Da segnalare tra gli equipaggi anche il presidente ASI Alberto Scuro. Così come sarà eterogeneo lo schieramento delle vetture: dal poco potente e particolare Zastava 1100, che infatti spera nella neve per poter dire la sua, alle più datate Alfa Romeo Giulietta Ti e 1900 Super, rispettivamente 1962 e 1965, alle scattanti Mini Cooper e Fiat Ritmo 60, fino a delle autentiche regine dei rally come Lancia Fulvia, Fiat 124 Abarth, Fiat 131 Abarth, Alpine A110, Audi-Quattro e altre ancora, come potete vedere nello specifico elenco in fondo all’articolo. Un gruppo che, peraltro, spazia dal #14 al #275, quindi con tempi di percorrenza del tracciato molto differenti, che perciò necessita di una adeguata e organizzata struttura di assistenza, che potrà contare su una decina di furgoni e diversi mezzi veloci che seguiranno gli equipaggi per tutta la gara.
E a proposito di organizzazione, in occasione della serata di presentazione dei programmi 2022 e in particolare della spedizione al “Monte”, avvenuta presso la Andrè Maurice di Casale Monferrato, va segnalato che l’atmosfera era già quella che i concorrenti si aspettano di trovare nel principato e dintorni durante la gara: con la neve. Naturalmente scherziamo, ma tra poco ci sarà da fare molto sul serio ed i “Grifoncini” sono pronti!