Di un campionato dedicato alle Youngtimer del Biscione da affiancare all’Alfa Revival Cup, così da segnare una sorta di continuità tra le Alfa Romeo da competizione del mezzo secolo scorso, se ne era già parlato, e non solo, tre anni fa. Tanto che noi di Motorstyle partecipammo ad una sorta di “gara test”, a fine settembre 2019 a Varano, per sondare l’interesse circa l’iniziativa. Interesse che effettivamente  c’era, ma poi complice anche l’avvento della pandemia il progetto rimase nel cassetto.

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Ora Canossa Events, che ha rilevato la gestione dell’Alfa Revival Cup, rilancia l’iniziativa, riservata alle Alfa Romeo da competizione costruite tra gli anni ‘80 e 2000, con due gare in programma sui tracciati di Varano, il 3-4 settembre, e Misano, il 22-23 ottobre. Naturalmente siamo entusiasti che questa idea sia stata ripresa ma, ora come allora, crediamo ci sarebbe voluto un pizzico di coraggio in più per definire un calendario più corposo, tale da giustificare gli investimenti necessari per riportare in pista queste vetture, tutto articolato su tracciati più consoni.

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 Alla serie saranno ammesse le vetture Alfa Romeo omologate a partire dal 01.01.1982 e fino al 31.12.2002, che dovranno obbligatoriamente avere la documentazione HTP FIA o HTP ACI SPORT in corso di validità per vetture dal 1982 al 1990, oppure Passaporto tecnico in corso di validità per le vetture dal 1991 in poi, oltre alle dotazioni di sicurezza obbligatorie. Tra i modelli attesi ai nastri di partenza: Alfetta, GTV, Alfasud, SZ, 33, 75, 145, 147, 155, 156, 164, che saranno suddivise in classi stabilite in funzione delle vetture iscritte.

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Il format di gara prevede un turno di prove libere da 25’, due turni di qualifica da 15’ e due gare da 25’ ciascuna.

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