Nel fine settimana si è svolta la due giorni che ha celebrato la prima edizione de “Il Segno dell’Utopia”, un evento dedicato alla cultura, alle auto d’epoca, all’impegno sociale, alle imprese e, soprattutto, alle persone che, proprio in barba a quello che poteva essere definito un sogno utopico, si sono messe in gioco creando realtà di assoluta eccellenza in vari settori.
Il progetto è stato ideato e portato avanti dal Comandante Beppe Fissore di Montaldo, affiancato dalla instancabile Caterina Soldi, che hanno saputo mixare alla perfezione le diverse anime presenti all’evento variando lo stile delle due giornate, ma sempre all’insegna dell’aggregazione e della leggerezza.
Venerdì 19, nel corso dell’elegante serata di gala presso la prestigiosa Villa Sassi, è stata premiata la campionessa paralimpica di nuoto Carlotta Gilli, medaglia d’oro nei “100 Farfalla” a Tokyo che incarna alla perfezione la filosofia del progetto.
La serata, durante la quale oltre al talk in cui è stato illustrato il progetto si sono succeduti vari ospiti menzionati nel book di presentazione, è “scivolata” via grazie alla brillante conduzione di Cristiano Militello.
Il sabato, invece, all’insegna del dinamismo la parola è passata ai motori, con la lunga colonna di auto d’epoca, in rappresentanza di vari club, che da Villa Sassi alle porte di Torino ha raggiunto Cisterna d’Asti, un affascinante borgo dove oltre all’interessante visita al Museo Arti e Mestieri di un Tempo, anche in questo caso frutto dell’impegno di volonterosi “utopisti”, la comitiva si è ritrovata presso il Ristorante Garibaldi per godere delle prelibatezze offerte dal territorio condividendo storie “utopistiche” e aneddoti motoristici.
Tutti concordi nel darsi appuntamento per le prossime edizioni. Stay tuned!