E’ partita sotto i migliori auspici l’Alfa Revival Cup 2022 nuovo corso, il campionato dedicato alle vetture del Biscione costruite fra il 1947 e il 1981, passato da quest’anno sotto la gestione di Canossa Racing. Ben 30 equipaggi hanno risposto presente a questa prima chiamata, sul circuito del Mugello, per completare uno schieramento davvero prestigioso e carico di storia, con una grande varietà di modelli a coprire un arco temporale di 17 anni: dalla Giulietta Ti del 1960 alla Alfetta GTV del 1977, passando per Giulietta Spider Veloce 1300, Giulia Sprint GTA 1600, Giulia GT Veloce 1600, Giulia Sprint GT Veloce 1600, GT Veloce 2000 e un nugolo (14) di GTAm 2000. Perciò grande attesa per una gara che non ha tradito le aspettative, con i vecchi marpioni del campionato che se la sono dovuta vedere con agguerrite new entry.
Ad imporsi in questa “prima” stagionale sui saliscendi del circuito toscano, con un guizzo finale da sprinter ed un evento “esterno”, sono stati Roberto Restelli e Peter Bachofen al volante dell’Alfa Romeo GTAm di Alfa Delta, squadra gestita dallo stesso Restelli.
La gara, sulla classica distanza di 60 minuti, ha avuto lo scossone decisivo nella seconda parte, quando l’ingresso della Safety Car entrata a seguito dell’incidente tra Davide Bertinelli la new entry Christian Oldendorff ha ricompattato il gruppo e nelle posizioni di vertice si è composto uno scatenato gruppetto di quattro vetture: tre GTAm, rispettivamente di Mercatali Luigi, Panini e Restelli, e la GTA di Guerra.
Dopo essersi liberato della GTA, Restelli ha studiato a lungo l’avversario che lo precedeva, dovendo sopperire al rapporto finale troppo corto dato che la 5^ marcia ideale era stata sostituita per un problema, portando l’affondo finale all’ultimo giro alla curva Arrabbiata per transitare sotto la bandiera a scacchi in coda all’altra GTAm Alfa Delta di Matteo Panini che nel frattempo aveva preso il largo.
Il pilota emiliano, e stato però penalizzato di 25”, scivolando al quinto posto in classifica e consegnando la vittoria a Restelli-Bachofen che sono saliti sul gradino più alto del podio davanti a Luigi e Niccolò Mercatali e Guerra-Mischis.
Ad un soffio dal podio, meno di 3 secondi, è giunta la GTA 1600 Alfa Delta di Christian Ondrak e Massimo Bortolami. La vettura, in versione Gr. 5 e dotata di motore “testa stretta”, nonostante fosse a corto di messa a punto per non avere effettuato test pre gara ha mostrato tutto il suo potenziale e nelle prossime gare potrà certamente dire la sua per le posizioni che contano. L’equipaggio italo tedesco ha comunque potuto gioire per la vittoria di classe H2 Gr.5 1600.
Giovanni Verga, 11.mo assoluto davanti a Sandro Moni, ha vinto la sempre agguerrita sfida tra le GT Veloce 2.0, mentre Milla e Amendolagine hanno avuto la meglio sui fratelle Emanuele e Alessandro Morteo tra le Giulietta Ti 1300.
Ora l’Alfa Revival Cup si prende una lunga pausa prima del secondo round fissato per il 18 giugno sulla pista di Misano.
(Foto Courtesy Canossa Event)
