Dopo la trasferta in terra austriaca, al Red Bull Ring, la caccia al giro veloce torna sui 4.085 metri dell’Autodromo di Vallelunga per il terzo appuntamento previsto in calendario. La serie tricolore organizzata dalla WD Automotive di Andrea Scorrano si presenta sul circuito capitolino con un nuovo “sold out” in termini di presenze al via, e con i principali protagonisti delle varie classi pronti a darsi battaglia per aggiudicarsi i punti in palio nel doppio confronto cronometrico in programma, che, come di consueto, avrà il proprio momento “clou” nel mitico Superlap finale.
Dopo la doppietta conquistata nella tappa austriaca, al comando della graduatoria assoluta è il campione in carica Serse Zeli, con soli dieci punti, però, nei confronti di Olivia Merlini al volante dell’altra Mitsubishi Lancer Evo 10. La sfida promette di essere ricca di motivi d’interesse anche nelle singole classi, tra le quali le Porsche del campionato GT3isti Challenge.
A Vallelunga torneranno in azione i bolidi della classe Proto+, già protagonisti nel round d’apertura di Misano grazie al successo centrato da Emanuele Russo nel Superlap. Proprio quest’ultimo sarà in pista al volante della Ligier JSP3, dovendo respingere gli attacchi della Norma M20 3.0 di Denny Zardo e dell’Osella PA9 3.0 di Giovanni Ambroso.
Tra i principali candidati al successo nella graduatoria assoluta vi saranno anche i protagonisti delle classi Extreme: oltre ai già citati Serse Zeli e Olivia Merlini (al volante delle Mitsubishi Lancer Evo 10 del team J-Spec Performance), nella Extreme TB ci sarà anche il ritorno del velocissimo Andrea Gazzetti, già campione 2017 a bordo della sua Lotus Exige V6. Nella contesa per il trono della classe Extreme saranno della partita Marco Iacoangeli (Bmw z4 GT3) e le Lamborghini Huracàn GT3 affidate a Giovanni Brentan e Tiziano Lievore. Molto agguerrita anche la sfida nella Extreme GT: al via le Ferrari 458 Challenge di Roberto Sestini, Salvatore Malizia e Stefano Inama, le quali dovranno fronteggiare le Lamborghini Huracàn ST di Roberto Cerioli, Lucio Gioffré e Ignazio Cannavò, quest’ultimo attuale leader nella graduatoria di classe.
La lotta per il successo sarà apertissima anche nelle classi Pro, dedicate alle vetture racing con limitazioni e suddivise per categoria: il mattatore della Pro 3700 Massimo Navatta (Ginetta G55) se la dovrà vedere con le Bmw M3 E90 di Riccardo e Alberto Fumagalli, le Golf GTI di Alex Rasetta e Beat Stadler, Omar Valentini (Bmw M3 3.2) e Maurizio Chignola (Bmw M3 e46), Christian Morisco su Audi TT e Ennio Zamperini con la Porsche 930. Scintille anche nell’affollata Pro 3000, dove il leader Cesare Bassanini (Fiat 500 Abarth) dovrà fronteggiare l’agguerrita concorrenza di Simon Hatzipantelis (Honda Civic Tsolias), Rino Gabucci (Fiat Grande Punto Abarth) e Mirko Gagliano (Punto Abarth); occhio anche ai possibili inserimenti al vertice delle Seat Ibiza Cup di Riccardo Garbin e Thomas Consonni, della Grande Punto Abarth di Dennis Straqualursi e della Fiat Punto di Andrea De Dominicis. Tutta da seguire anche la sfida nella Pro XL tra il leader Giuliano Anzelini (Subaru Impreza), Roberto Romani (Bmw M3 e46 volumetrica) e la wild-card Pietro Giordano su Mercedes c63, così come nella Pro 2000 tra Fabrizio Sacco (Citroen Saxo) e Claudio Arena (Honda Civic K20).
Tra le vetture stradali delle classi Street, Pietro Tedesco (Ferrari 458 Italia) nella Superstreet dovrà fare i conti con le Lotus Elise SC di Riccardo Di Nicola e della new-entry Antonio Pepe su Caterham. Nella Street, sfida tra Gianluca Bruschi (Audi TT), Aceto (Renault Megane), Alfredo Allegrini (Mitsubishi Lancer Evo 9), Gianluca Rasile (Ferrari 360 Modena) e Ermanno Bocca (Bmw M2 Competition) pronti ad inserirsi nella zona podio. Dopo la scorpacciata di successi colta in Austria, Alexander Stewart (Dallara Stradale) punta alla conferma nella classe Supercar, ritrovando la vettura gemella di Andrea Levy, la Lamborghini Huracàn di Ruggero Ravaglioli ed un tris di vetture del Cavallino: la Ferrari 488 Pista di Gianmarco Marzialetti, la 488 GTB di Luigi Fabii e la 458 Italia di Gerardo Marino.
A Vallelunga Andrea Canovi (Honda Civic Type R) si presenta leader della Street Limited, con l’obiettivo di respingere gli assalti degli inseguitori Jochen Trettl (Toyota Yaris GR) e Giacomo Pinzoni (Bmw M3 e46), mentre Andrea Barbariol (Toyota Yaris GR), Giorgio Chierichetti (Golf GTI) e Ale Coco (Grande Punto Abarth) saranno certamente in grado di ambire ad un piazzamento importante. Dopo la doppietta colta al Red Bull Ring, occhi puntati su Lorenzo Baldi (Abarth 124) nella Pocket Rocket, dove a ricoprire il ruolo di antagonisti ci saranno Danilo Cioffi (Fiat 500 Abarth) e le Renault Megane di Filippo Curione e Giammarco Caponera. A sfidarsi nella Super 2000 saranno Andrea Vaccaneo (Mazda MX5) e Patrick Bonet (Fiat 124), mentre nella Clubman sarà Marco Corvino su Abarth 124 a presentarsi nel ruolo di capo-classifica, con Matteo Nodari (Honda Civic eg6), il duo Tebaldini-Barbariol (Mazda Mx5) e Christian Gariano (Renault Clio RS) a tentare di dargli del filo da torcere.
Dopo la giornata di sabato dedicata alle prove libere, Domenica 22 Maggio le attività in pista inizieranno alle 9:00 del mattino e si concluderanno alle ore 19 con il Superlap finale: il pubblico potrà accedere liberamente all’impianto. Info www.timeattackseries.com.