A poche ore dal via della 90.ma edizione della 24H di Le Mans, dal circuito della Sarthe, e “dintorni”, sono rimbalzate alcune news interessanti circa il futuro della classicissima francese e delle gare di durata in generale.
Pierre Fillon e Richard Mille hanno presentato le future classi LMP2 e GT. La classe LMP2 ha svolto un ruolo fondamentale nelle gare di endurance da quando, nel 2017, è stata rinnovata. Il regolamento della categoria sarà nuovamente aggiornato nel 2025. I telai LMP2 saranno forniti dalle quattro marche attualmente coinvolte in LMDh: Dallara, Ligier, Multimatic e Oreca.
Grosse novità anche sul fronte GT con la nuova classe che sarà introdotta nel 2024. Questa sarà particolarmente adatta ai piloti amatoriali, dato che si basa sugli attuali regolamenti GT3 e sostituisce LMGTE Pro che termina quest'anno e LMGTE Am che sarà gradualmente eliminata l'anno prossimo. I concorrenti sono stati consultati nella stesura dei nuovi regolamenti che mirano a ridurre al minimo gli investimenti di squadra. Grazie a un kit di carrozzeria, le vetture possono essere facilmente commutate in un set-up GT3 e saranno dotate di pneumatici commerciali.
Nei giorni scorsi Peugeot ha definito gli equipaggi che porteranno al debutto ufficiale in gara, il 10 luglio prossimo nella 6 Ore di Monza, il prototipo 9X8: sulla vettura #93 Paul Di Resta – Mikkel Jensen – Jean-Eric Vergne, mentre sulla #94 si alterneranno James Rossiter – Gustavo Menezes – Loïc Duval. Durante il weekend della 24 Ore l’avveniristico prototipo del Leone, che possiamo ammirare (anche nella gallery a fine articolo) grazie alle immagini di Massimo Campi, è stato esposto nel parco del circuito francese, per la gioia dei tanti appassionati.
Sempre alla vigilia della 24H è giunta anche la notizia dell’accordo tra Lamborghini e Ligier per un progetto LMDh in vista della partecipazione ai campionati WEC e IMSA da 2024. La Casa francese, che dal 2013 ha realizzato più di 500 auto da corsa di ogni categoria, realizzerà telaio e carrozzeria del prototipo del Toro.
Il prototipo H24 ha preso parte alla prima tappa della Road to Le Mans giovedì sera, settimane dopo la sua gara inaugurale, la Michelin Le Mans Cup a Imola il 14 maggio. Il presidente di GreenGT Christophe Ricard e il presidente di ACO Pierre Fillon hanno fornito un aggiornamento sul programma, che mira a vedere prototipi elettrici a idrogeno sulla rete della 24 Ore di Le Mans dal 2025. In tema green, la 24 Ore di Le Mans ha firmato una carta sulla riduzione delle emissioni che comprende 15 impegni, redatta dal ministero dello sport francese e dal WWF Francia. La classica gara di endurance francese ha ricevuto una valutazione ambientale a 2 stelle dalla FIA. L'ACO mira a guadagnare la sua terza stella l'anno prossimo.
Nel 2023, la 24 Ore di Le Mans commemorerà il suo 100° anniversario. Per celebrare una pietra miliare nella storia delle corse automobilistiche, l'ACO ha chiesto l'aiuto del pilota di maggior successo della gara, il nove volte vincitore Tom Kristensen, che sarà l'ambasciatore per l'evento del centenario. Un nome familiare in tutto il mondo, Kristensen si recherà agli eventi motoristici di tutto il mondo per presentare lo speciale trofeo del centenario, progettato e realizzato dalla Monnaie de Paris, la moneta e la schiacciamedie francese.