Non ha tradito le aspettative la 40^ edizione della Cesana-Sestriere, 5° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche e 3° round del FIA Historic Hill Climb Championship, con 130 concorrenti al via che si sono sfidati lungo il selettivo percorso di 10,4 km che collega le due famose località montane, nella cornice del grande pubblico che ha potuto ammirare anche la parata dell’Experience.
La vittoria assoluta è andata a Stefano Peroni che al volante della sua Martini MK32, di 5° Raggruppamento, ha sbaragliato la concorrenza, con il miglior tempo di 4’40”38, allungando decisamente in vetta al Tricolore di specialità.
Sugli altri due gradini del podio sono saliti il padrone di casa Mario Massaglia e Piero Lottini, rispettivamente 1° e 2° di 4° Raggruppamento sulle Osella PA 9/90 BMW.
Si è decisa all’interno dei tempi da top ten anche la sfida per le Sport Nazionali, dove con il 6° crono assoluto ha vinto ancora il siciliano di CST/Targa Racing Club Totò Riolo sulla Lucchini Alfa Romeo da 3000 cc di KAA Racing, davanti a Roberto Gorni, 8° assoluto con l’Osella PA N, mentre Gianluca Paloschi si è confermato migliore tra le auto turismo sulla Peugeot 205 Rallye.
Ancora padrone del 3° raggruppamento papà Giuliano Peroni sulla Osella PA 8/9 BMW, autore del 5° tempo generale, mentre tra le GTS ha piazzato un affondo Giuseppe Gallusi (Porsche 911 SC), che ha completato l’ideale top ten di gara.
Idelbrando Motti ha suonato la carica sulla Porche Carrera dominando il 2° Raggruppamento, davanti allo svizzero Vittorio Goggiola (Porsche Carrera RSR), grande affezionato della gara. Giovanni Baldi sulla leggendaria Abarth 125 rally è salito sul podio di categoria vincendo tra le Turismo.
Tiberio Nocentini si conferma re del 1° Raggruppamento, tenendo a distanza l'austriaco Harald Mossler sulla Darren MK III Ford. Podio delle auto costruite fino al 1972, completato dalla ammiratissima Porsche Porsche Carrera 6 del 1966 di Mario Sala, condizionato dai rapporti al cambio eccessivamente lunghi dopo l’esperienza a Le Mans.
Scorrendo i tempi in ordine generale, Matteo Aralla (Reynard 903 F3-Alfa Romeo) ha segnato il 4° crono assoluto, piazzandosi 3° di 5° Raggruppamento, seguito sul podio di categoria da papà Emanuele Aralla (Dallara F390-Alfa Romeo) autore del 7° tempo.