Kalle Rovanpera ha giocato decisamente male il suo primo match ball iridato capottando rovinosamente la sua Toyota Yaris subito nella PS2 del Rally Ypres del Belgio, spianando così la strada alla seconda vittoria successiva di Ott Tanak, che si porta a -72 dalla vetta. Certo, sono ancora tanti, ma l’autorevolezza con cui l’estone ha firmato il suo terzo successo stagionale, la stessa messa in mostra in Finlandia, oltre a caricarlo come una molla e confermare l’ottima intesa finalmente raggiunta con la sua Hyundi i20 N potrebbe insinuare un piccolo tarlo nella mente del giovane rivale finlandese.
Il condizionale è più che d’obbligo. Perché da parte sua, Rovanpera ha mostrato di essersi completamente lasciato alle spalle lo spiacevole imprevisto, partendo dichiaratamente alla caccia dei punti della power stage e riuscendo nel massimo obbiettivo limitando così i danni del week end.
Chi invece esce con le ossa rotte, per giunta, dalla gara di casa che aveva vinto dodici mesi fa è Thierry Neuville: fuoristrada nella PS15 e suonato anche nella power stage, col risultato d precipitare al quarto posto nella classifica iridata e, con 97 punti di distacco sul groppone, salutare definitivamente qualsiasi speranza di corsa al titolo.
Secondo di un soffio, soli 5”, sia nel rally che nella power stage, Elfyn Evans torna a disputare una bella gara dall’inizio alla fine, che gli consente di conquistare il terzo posto in classifica generale, seppur molto staccato dal leader, ai danni di Neuville.
Alle sue spalle il compagno di squadra Esapekka Lappi, mentre Oliver Solberg si lascia alle spalle un periodo decisamente nero conquistando il quarto posto, suo miglior piazzamento in carriera, dopo un duello tiratissimo con Adrien Fourmax che finisce la sua gara ancora una volta fuoristrada all’ultima PS.
L’appuntamento con il Mondiale WRC è fissato fra tre settimane, dal 9 all’11 settembre, in Grecia per una delle gare più tradizionali del calendario della specialità: l’Acropolis Rally.