Per la seconda volta su due edizioni il Rally della Valle Imagna è un… gioco di coppia. Dopo la vittoria di Colombi e Rivoir dello scorso anno, il bresciano Andrea Mabellini e la fidanzata Virginia Lenzi si sono aggiudicati l’edizione 2022 del rally bergamasco grazie ad una prova autorevole nella quale hanno concesso agli avversari solo la prima speciale del sabato.
A bordo della Skoda Fabia Evo Rally2 della DP Autosport, i freschi vincitori del Campionato Italiano 2 Ruote Motrici e protagonisti della scena europea hanno siglato la maggior parte delle speciali accumulando un vantaggio di 15”5 sui bravi inseguitori Ilario Bondioni e Sofia D’Ambrosio, a podio anche un anno fa, in gara con una Skoda della PA Racing.
Peraltro, proprio il driver camuno e la copilota domese sono stati i primi leader della corsa siglando lo scratch sulla Bedulita 1 di sabato. Lotta accesa per il terzo gradino del podio, nella quale alla fine ha prevalso il duo composto dai bergamaschi Loris Ghelfi e Roberto Ruggeri, compagni di team di Bondioni, che hanno avuto la meglio su Silva-Pina (VW Polo) e Locatelli-Curti (Skoda Colombi), finiti nell’ordine. Mabellini, 23enne di Vobarno, si aggiudica anche il trofeo Under25 portandosi a casa anche il memorial Rodeschini in quanto primo Under sulla Ps4.
Nella S2000 vittoria di Gritti e Donini , 13° assoluti. Gara perfetta anche per Simone Fumagalli e Luca Pieri, autori di una corsa sopra le righe che gli è valso il primato di S1600 con la Clio Top Rally, primi di 2Ruote Motrici e 14° della generale. Lotta sfrenata in Rally4 dove il bravo Fabio Vitali, con le note di Ratnayake, ha vinto prevalendo sui “terribili” fratelli Pulici, Marco e Guido, entrambi su Peugeot 208; buon terzo Matteo Ghirardi con Walter Pasini, su medesima vettura. L’orobico Alessandro Casano e il varesino Lorenzo Maran (21°) hanno vinto la A7 con la sempreverde Clio Williams. Straripante Giacomo Gini, che affiancato da Giulia Muffatti ha vinto una bellissima classe N2 condita da lotte avvincenti: su 106 i due della Vassena hanno chiuso 24.mi assoluti ma soprattutto primi di gruppo; dietro di loro Trinca Colonel-Treccani e Paruscio-Trinca Colonel. La N3 è stata vinta da Marco Albrigoni e Maurizio Della Torre, prim’attori sulla loro Renault Clio Rs Light della Art. Il bergamasco Franchini ha vinto la A8 sulla sua Mitsubishi, mentre il sondriese Secchi si è aggiudicato la Rally5 su Clio Speed Rally; il duo piemontese Crepaldi-Partelli ha approfittato di bravura e fortuna per vincere la R3C sulla Clio della PRT, mentre Zappettini ha fatto volare la Fiat 600 A0 fino alla 44° piazza generale. I due Vitali hanno vinto la RSTB 1.0 su Suzuki della Calibra, i fidanzati camuni Reghenzani-Belli hanno portato a casa il trofeo della RS 1.6 i due Rossini si sono aggiudicati la A6, Rosina-Pedersoli la A5 (Peugeot 106 GRB), mentre Ciotti-Spiga (106 Ciesse) la RS 1.6P. Ad Amonini-Verona è andata la RSTB1.6. La coppa di scuderia è andata alla ABS Sport.