Il FIA WTCR si prepara a chiudere la stagione 2022 con l'atto finale che andrà in scena domenica al Jeddah Corniche Circuit in Arabia Saudita. L'evento WTCR segnerà anche la prima volta che una competizione di auto da turismo di livello mondiale si svolgerà in Arabia Saudita; entrambe le gare si correranno sullo Short Track del Corniche Circuit di 3,45 chilometri che non è mai stato utilizzato in competizione finora.

Alla vigilia del round finale solo una manciata di punti separano Mikel Azcona (Hyundai Elantra N-BRC Squadra Corse) dal titolo WTCR. Lo spagnolo ha accumulato un vantaggio di 60 punti in classifica su Néstor Girolami (Honda Civic Type R-Münnich Motorsport), l'unico pilota ancora in lizza per il titolo. Tuttavia, con 65 punti in palio nell'evento arabo, le possibilità di ribaltone da parte dell'argentino sono davvero scarse, anche perchè Azcona è in grande forma, come ha dimostrato due settimane fa in Bahrain dove ha segnato la pole position e dominato la prima gara sotto i riflettori.
Ciò significa che il terzo miglior tempo in qualifica sarà sufficiente allo spagnolo per diventare il terzo pilota BRC-Hyundai a vincere il titolo dopo Gabriele Tarquini nel 2018 e Norbert Michelisz nel 2019.

Peraltro, Girolami devrà difendere la sua seconda posizione anche da Nathanaël Berthon (Comtoyou Racing, Audi RS 3 LMS) e da Michelisz, vincitore di Gara 2 di Sakhir, che sono attualmente terzo e quinto in classifica, a 37 e 58 punti dal pilota Honda. Dalla sfida finale mancherà invece Rob Huff, che risulta ancora al quarto posto in classifica ma ha scelto di ritirarsi dal campionato prima del Bahrain.