Il Team Mercedes-AMG F1 ha presentato ieri, presso il circuito di Silverstone dove ha poi percorso i primi chilometri, la nuova monoposto W14 che sarà schierata nel Mondiale Formula 1 2023.
Il primo aspetto che balza subito all’occhio è il ritorno alla livrea nera del 2020 e 2021, che tuttavia è stata perfezionata nell'ambito di un importante progetto di riduzione del peso complessivo. “Il Team si è ispirato alla leggendaria creazione dell'originale Silver Arrows – ha detto Toto Wolff -, ma invece di togliere la vernice all'alluminio lucido sottostante, come all’epoca, nel caso della W14 sarà semplicemente un'elegante fibra di carbonio. L'anno scorso eravamo in sovrappeso perciò ora abbiamo cercato di capire dove possiamo togliere ogni singolo grammo. Ma i legami storici non finiscono qui, perché la livrea nera richiama anche la Sauber C12 del 1993, che ha segnato il ritorno della stella a tre punte ai vertici del motorsport per la prima volta dal 1955”.
Ma oltre alla colorazione l’aspetto esterno mette in evidenza anche modifiche delle linee, come il cofano motore e un differente muso. Tuttavia, appare chiaro il legame della W14 con la monoposto che l’ha preceduta, di cui è una chiara evoluzione. “La W13 ha sicuramente avuto prestazioni che non siamo mai stati in grado di sbloccare e mettere a terra tutto il suo carico aerodinamico – ammette il Team Principal -. La nostra macchina si è comportata molto bene alla fine della stagione. Tuttavia, abbiamo subito ancora il famoso rimbalzo su alcuni circuiti e la macchina non ha mai dato un buon feedback ai piloti, limitandoli nella possibilità di spingere davvero. Abbiamo cercato di mantenere tutta la bontà del W13 eliminando i suoi punti deboli".
Il tecnico Elliott va oltre: “Oltre alla diminuzione del peso complessivo, che garantisce ai piloti un bilanciamento migliore della vettura in ogni fase, abbiamo lavorato per ottenere anche un miglioramento delle caratteristiche aerodinamiche, modificando anche la geometria delle sospensioni anteriori. In generale, comunque, abbiamo lavorato sul miglioramento di tutti i dettagli, che sulle monoposto attuali fanno la differenza”.
Hywel Thomas, responsabile della Powertrains, ha aggiunto che “abbiamo trovato le prestazioni più elevate di recente attraverso il modo in cui utilizziamo il motore, tramite aggiornamenti del software volti anche ad ottimizzare l’affidabilità”.
Oltre ai piloti titolari Lewis Hamilton e George Russell, al via della loro seconda stagione insieme, il team ha presentato anche il neoacquisto Mick Schumacher nel ruolo di terzo pilota. Ora, aggiunge Toto Wolff, “con soli tre giorni di test prima della gara iniziale, sarà imperativo svolgere un lavoro della massima efficienza in Bahrain”.