Sarà il suggestivo palcoscenico del Mugello ad ospitare, venerdì e sabato, la “prima” stagionale dell’Alfa Revival Cup e della Youngtimer Cup, le serie organizzate da Canossa Events. In scena le Alfa Romeo da corsa costruite tra il 1947 e il 1981 e le Youngtimer, segmento emergente tra le auto d’epoca, di vari marchi costruite tra il 1991 il 2005.
Folto e variegato lo schieramento di “Biscioni”, con 26 vetture suddivise in 8 classi. A fare la parte del leone le 15 GTAm in versione Gruppo 2, dalle quali presumibilmente uscirà il vincitore. Ma non mancano le classiche GTA 1600 e Giulia 1600, le GTV 2000 Gruppo 1, quelle più vicino alle auto stradali, fino alle più recenti Alfetta GT6 2.500 e 75 V6 3.0, sulla quale correrà fuori classifica Giorgio Francia, ex collaudatore pilota ufficiale Alfa Romeo.
Tra le squadre la parte del leone spetta indubbiamente ad Alfa Delta, che schiera ben otto vetture, tra cui la GTAm superleggera spinta dal motore “testa stretta” con cui Roberto Restelli e Peter Bachofen punteranno a bissare la vittoria dell’anno scorso sul tracciato toscano.
Il format del fine settimana prevede un turno di prove libere e di qualifiche di 25 minuti, mentre la gara si disputa sula distanza di 60 minuti con sosta obbligatoria e cambio pilota facoltativo.
La griglia Youngtimer Cup, invce, propone il mix tra vetture GT, rappresentate da Marcos Mantis e Porsche 911, e Turismo, dove si ripropone il tradizionale scontro tra Alfa Romeo, nello specifico 156 147, e BMW, con le iconiche M3 3.2 in allestimento Gruppo N, quello più vicino alle stradali, e con la maggiore preparazione E1 Italia.
La Youngtimer Cup propone invece due turni di qualifiche che definiranno gli schieramenti delle due gare sprint sulla distanza di 20 minuti ciascuna.