Simone Faggioli (Norma M20 FC Zytek) ha vinto la 65^ Monte Erice, sesto round CIVM, portando a 10 le vittorie nella classica siciliana ma soprattutto mettendo in bacheca il 17.mo titolo di Campione Assoluto Italiano Velocità Montagna. Salvatore “Totò” Riolo si impone tra le storiche.
Ma non è stata una passeggiata quella del plurititolato toscano, così come per gli altri piloti, causa le condizioni mutevoli del tracciato. A completare il podio di Erice, nell’ordine, Stefano Di Fulvio (Osella PA 30) e, con una bella rimonta, Francesco Conticelli (Nova Proto NP 01-2).
A ridosso del podio Luigi Fazzino (Osella PA 2000), con Samuele Cassibba (Nova Proto Energy V8) che ha completato la top five. Ha limitato i danni con il sesto posto Achille Lombardi, prendendosi anche dei brividi nella parte più insidiosa del tracciato, mentre Filippo Golin (Osella PA 21 Jrb BMW) è Campione Italiano Sportscar Motori Moto.
Manca solo la matematica al titolo di Gruppo GT per Lucio Peruggini, che ha dovuto tenere a bada sull’asfalto scivoloso di Erice la cavalleria della Ferrari 488 Challenge Evo, con la quale per due volte ha avuto la meglio rispetto allo scatenato Francesco Leogrande e a Rosario Parrino, entrambi su Porsche 911Gt 3 Cup.
Ripetono il successo di famiglia i fratelli Tortora: Salvatore ha vinto GARA 1 e nelle aggregate è risultato con la Hunday I30, il migliore delle TCR. Alle sue spalle bel secondo posto per Bartolomeo Mistretta, per la prima volta su Volkswagen Golf GTI in versione DSG. Consolazione e punti in bacheca per il bresciano Luca Tosini (Peugeot 308 Sport GTI) che si imposto in gara 2 dopo uno stop forzato nella prima salita. Alessandro Tortora ha vinto l’aggregata gruppo E1 sulla Peugeot 106 turbo, davanti al funambolico altoatesino Harald Freitag sulla Opel Kadett, vincitore di gara 1. Terzo Rosario Alessi anche lui su una Peugeot 106, di classe 1.6 aspirata.
Doppietta e Titolo ipotecato in Racing Start Plus per Giacomo Liuzzi su MINI, visibilmente soddisfatto per le sue prestazioni sul difficile percorso. Buona seconda piazza fra le vetture turbo per Andrea Palazzo anche lui su MINI. Molto combattuta la Racing Start plus dove a primeggiare nella sfida tutta siciliana fra Peugeot 106 è stato il preparatore catanese Angelo Guzzetta, davanti a Giuseppe Nicoletti e a Salvatore Venuti, terzo in rimonta alla fine di un week end faticoso. Giovanni Angelini (MINI in Racing Start Cup), ha dilagato con un congruo vantaggio rispetto alla pur brava Anna Maria Fumo (Peugeot 308 GTI) che ha regolato di misura Giuseppe Caruso su Seat Leon Station Wagon.
Nel gruppo Racing Start RSTB, capolavoro dell’altoatesina Selina Prantl su MINI che non ha nascosto la sua commozione appena informata dei suoi tempi alla sua prima partecipazione alla difficilissima cronoscalata, dove ha sbaragliato la concorrenza in entrambe le salite. Grande soddisfazione per Salvatore Gioè, già competitivo alla terza sua gara in assoluto con la MINI, che ha preceduto l’esperto Angelo Loconte. Per la Racing Start RS, con motori aspirati, Cosimo Laghezza (Peugeot 106) ha preceduto Giuseppe Bonfiglio (Citroen Saxò VTS).
Salvatore “Totò” Riolo (PCR 6 BMW – KAA Racing), dopo tanti successi alla classica trapanese ha trionfato nella 8^ Salita Storica al Monte Erice, 6° round CIVSA, precedendo nel 4° Raggruppamento il leader di campionato Massaglia (Osella PA 9/90). Farris (Porsche) si impone nel 2° Raggruppamento con la terza prestazione assoluta, mentre Lavieri (Martini Mk 32), Palumbo (X 1/9) e Nocentini (Chevron) vincono rispettivamente 5°, 3° e 1° Raggruppamento.