Piccolo cambio di data ma non del format e, soprattutto, dello spirito per “6 Ruote di Speranza”, che andrà in scena all’Autodromo Nazionale di Monza domenica 5 novembre. L’evento organizzato dalla sezione monzese della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), con inizio alle 9.00 e ingresso libero, vivrà sulla consueta disponibilità di tante associazioni che si occupano di accudire persone con disabilità, sia motorie che psichiche, e che faranno la spola dai rispettivi centri d’assistenza fino in Autodromo portando il loro prezioso carico umano.
Lo scopo è far vivere alcuni momenti di svago a persone, nella maggior parte ragazzi, che incontrano difficoltà di ogni tipo nell’arco della loro quotidianità. A far divertire i circa ottocento ospiti che ogni anno si presentano nel paddock monzese saranno i possessori di un centinaio di vetture sportive di prestigio, come Ferrari, Lamborghini, Porsche e similari, che sono ben felici di portare in giro sulla stessa pista dove a settembre si corre il Gran Premio di Formula 1 questi ragazzi seduti al loro fianco.
Oltre a questo servizio, peraltro già al completo da tempo, con associazioni che si sono prenotate da mesi, all’interno dell’ampio piazzale dell’impianto monzese si potranno vivere altri momenti di piacevole svago. Ogni anno, infatti, sia l’Esercito che altre realtà, come Carabinieri e Vigili del Fuoco, espongono i loro mezzi e mettono a disposizione i propri uomini per soddisfare ogni curiosità e, là dove è possibile, far provare altri momenti di gioia a chi ne fa richiesta.
All’interno del paddock saranno presenti anche altre attività e quest’anno sarà possibile visitare la mostra “UN GRAN PREMIO LUNGO CENTO ANNI”, retrospettiva per immagini con il supporto di altro materiale come caschi, tute e modellini sulla storia della corsa automobilistica più importante d’Italia. La mostra, patrocinata dal Comune di Arcore, è curata dal giornalista e scrittore Enrico Mapelli.
Info: www.6RDS.it