Sebastian Vettel è salito per la prima volta su un prototipo ibrido LMDh, pilotando la Porsche 963 in occasione di un test effettuato nei giorni scorsi al Motorland Aragón, dove il quattro volte campione del mondo di Formula 1 ha completato complessivamente 118 giri per un totale di 581 km in due doppi stint.
Ora il pilota tedesco parteciperà anche ad un prossimo test di durata, il 15 e 16 giugno sulla pista di Alcaniz, in preparazione alla 24 Ore di Le Mans. Questa presenza, oltre alla meticolosità con cui è stato preparato il test e la soddisfazione di pilota e squadra, autorizzano a pensare che in vista della classicissima francese, che la casa tedesca punta a vincere per la 21.ma volta, ci possa essere un rimescolamento negli equipaggi Porsche 963 alla Sarthe.
Sebastian Vettel si è preparato meticolosamente per il suo debutto con il prototipo ibrido. Il 14 marzo, il pilota tedesco vincitore in carriera di 53 gran premi di Formula 1, ha fatto visita al team FIA WEC presso l'impianto Porsche Penske Motorsport di Mannheim. Il giorno dopo Vettel ha completato un'ampia sessione al simulatore presso il Porsche Motorsport Center di Flacht e ha familiarizzato con le caratteristiche speciali ed i complessi controlli della Porsche 963.
Il 21 marzo si è passati alla pratica, con i primi chilometri percorsi sulla pista di prova interna del Centro di Sviluppo di Weissach per familiarizzare con il prototipo LMDh.
Quindi il debutto vero e proprio, sulla pista di Aragon, con tempo asciutto e temperature tra 10 e 13 gradi, il campione di F. 1 ha completato la distanza di quasi due gran premi senza problemi.
"Naturalmente tengo d'occhio anche le altre discipline motoristiche e conosco molti piloti attivi nel WEC e a Le Mans. Ad un certo punto la mia curiosità era così grande che mi è venuta l'idea di provarlo io stesso. Porsche mi ha dato l'opportunità di testare una Hypercar attuale come la 963", afferma Sebastian Vettel.
"Dopo la regolazione del sedile, la sessione al simulatore e il roll-out a Weissach, avevo già un buon feeling – prosegue l’ex ferrarista -. Guidare la Porsche 963 in pista qui ad Aragon è stato decisamente divertente. Per prima cosa ho dovuto abituarmi a tutto e trovare il mio ritmo. L'esperienza di guida è diversa semplicemente a causa del tetto sopra la testa, oltre al peso maggiore e agli pneumatici. I piloti ufficiali Porsche sono stati molto disponibili e mi hanno spiegato cosa fare per abituarmi al meglio. Questo mi ha reso tutto più facile."
Dopo aver vinto sia la gara di apertura della stagione del campionato nordamericano IMSA WeatherTech SportsCar, la 24 Ore di Daytona, sia la prima gara di quest'anno del FIA World Endurance Championship (WEC) in Qatar, ora il team ufficiale Porsche Penske Motorsport punta all'evento clou del WEC, la 24 Ore di Le Mans. La casa tedesca detiene il record di vittorie nella classicissima francese e punta alla sua 20.ma vittoria assoluta.
E per questo ambizioso obbiettivo non lesina sforzi. "Aragona è uno dei pochi posti in Europa dove possiamo girare 24 ore su 24 e questo ci dà l'opportunità di effettuare un test di 36 ore di fila in preparazione per Le Mans. Inoltre, su questo tracciato il rettilineo è piuttosto lungo e ci consente di raggiungere la velocità massima di oltre 300 km/ h, come avviene sul circuito di Le Mans," spiega Jonathan Diuguid, amministratore delegato del Porsche Penske Motorsport.
"Avere Sebastian Vettel qui è un'opportunità unica per il team – prosegue Diuguid -. È quattro volte campione del mondo di Formula 1. Ha una vasta esperienza con i sistemi ibridi e le auto da corsa ad alte prestazioni; perciò, avere la sua prospettiva di come va la macchina e il suo feedback sui nostri sistemi e le nostre prestazioni è un'opportunità unica. E il fatto che sia sceso dalla macchina con un gran sorriso è molto positivo."
Oltre a Vettel, prenderanno parte al test di resistenza un totale di sette piloti ufficiali Porsche: Matt Campbell (Australia), Michael Christensen (Danimarca) e Frédéric Makowiecki (Francia) condivideranno la Porsche 963 #5 nel WEC, mentre Kévin Estre (Francia), André Lotterer (Germania) e Laurens Vanthoor guideranno la vettura gemella #6. Ad Aragon si aggiungerà anche il campione in carica del DTM Thomas Preining (Austria).