L’Automobile Club de l'Ouest (ACO), organizzatore della 24 Ore di Le Mans, ha reso noto l’elenco iscritti dell’edizione 101, che il prossimo 15 giugno vedrà al via 186 piloti che si alterneranno su 62 vetture suddivise nelle tre classi: 23 le Hypercar, che si contenderanno la classifica assoluta, altrettante nella LMGT3, mentre saranno 16 i prototipi LMP2. Quanto basta per affermare che ci sono tutti gli ingredienti di una battaglia storica!
La classe premium dell'endurance ha attirato ben 23 Hypercar iscritte da nove diversi Costruttori: Ferrari, Alpine, BMW, Isotta Fraschini, Peugeot, Lamborghini, Cadillac, Toyota e Porsche. L'elenco dei piloti presenta alcuni dei piloti più esperti del settore, che vantano un palmarès impareggiabile. Tra questi, il quattro volte vincitore di Le Mans Sébastien Buemi, il tre volte vincitore André Lotterer e Kévin Estre, vincitore del titolo del campionato FIA WEC e della classe LMGTE Pro nella classica francese di durata.
La nuova classe LMGT3 si preannuncia altrettanto entusiasmante, con 23 gran turismo in rappresentanza di nove marchi leader: Aston Martin, Ford, BMW, Lamborghini, Porsche, Lexus, Corvette, McLaren e, con un modello completamente nuovo, Ferrari. Il mix di LMGT3 e Hypercar promette un livello di diversità raramente visto alla 24 Ore di Le Mans. Il contingente di piloti della LMGT3 sarà composto da veterani di Le Mans, come Thomas Flohr pronto alla sua ottava partenza sul circuito della Sarthe, mentre all’opposto spicca Kelvin van der Linde, alla sua prima partenza a Le Mans nonostante possa vantare più di un decennio di esperienza nella categoria GT.
La classe LMP2 è sempre molto combattuta ed i 16 prototipi in gara quest'anno daranno senza dubbio spettacolo. Gli ex vincitori della classe 24 Ore, come Ben Keating e François Perrodo, avranno il loro bel da fare per respingere un'armata di giovani talenti affamati guidati da Louis Delétraz, che spera di fare meglio dopo due secondi posti. Nel frattempo, Fabio Scherer, ora con Nielsen Racing, tenterà di raddoppiare dopo il successo del 2023. Con squadre di alto livello del calibro di United Autosports e Inter Europol Competition in campo, gli appassionati potranno senza dubbio assistere ad una gara di altissimo livello.
Da quando è stato varato il primo campionato Mondiale di Formula 1, nel 1950, una serie di campioni della massima categoria hanno accettato la sfida di Le Mans e il 2024 non farà eccezione. Il campione del mondo di F. 1 2009 Jenson Button sarà in gara con la Porsche 963 Hypercar dell'Hertz Team Jota mentre Antonio Giovinazzi, vincitore della gara del centenario della 24 Ore di Le Mans su una Ferrari, tornerà per difendere il titolo della sua squadra. A loro si uniranno altre ex stelle della Formula 1 che sono passate all'endurance a Le Mans, tra cui Robert Kubica, Nyck de Vries, Romain Grosjean e Mick Schumacher.
Le Iron Dames sono tornate con una nuova formazione e una nuova macchina: la Lamborghini Huracán LMGT3 Evo2. La stella francese Doriane Pin, che ha già corso a Le Mans, condividerà il volante con Sarah Bovy e Michelle Gatting. Lo scorso novembre, le Iron Dames hanno vinto la 8 Ore del Bahrain, la prima volta per un trio di piloti tutto al femminile in una competizione di questo livello. Il 15 e 16 giugno saranno tra le favorite per aggiungere un nuovo sigillo al loro già impressionante track record.
Valentino Rossi, nove volte campione del mondo di motoGP, farà il suo debutto alla 24 Ore di Le Mans nella LMGT3. Da quando è apparso sul Circuit des 24 Heures nella gara di supporto Road To Le Mans del 2023, Rossi ha unito le forze con Ahmad Al Harthy e Maxime Martin su una BMW M4 LMGT3 per il Team WRT. I tre piloti sono saliti sul podio nel secondo round del FIA WEC 2024, la 6 Ore di Imola. La sfida della 24 Ore di Le Mans è di tutt'altra portata, ma il “Tavulliano” è quanto mai carico dalla fresca vittoria conquistata sulla pista di casa, Misano, nel Fanatec GT e anche a Le Mans potrà contare sul sostegno di migliaia di tifosi.