Dopo quella meteorologica che ha flagellato il venerdì di prove libere il meteo siè finalmente messo al bello e nella due giorni di Monza è stata pioggia di titoli, assoluti e nelle varie classi del Campionato Italiano GT Sprint e nella Porsche Carrera Cup Italia, dove ha dato spettacolo il bicampione mondiale rally Kalle Rovanpera.
Campionato Italiano GT Sprint
Con due vittorie di forza messe a segno nell’ultimo week end stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint dall’inedito equipaggio BMW Italia-Ceccato Racing Team, Jens Klingmann e Raffaele Marciello-Jens Klingmann, va in archivio l’edizione 2024 del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint con il titolo Assoluto GT3 assegnato al pilota tedesco. Sotto alla bandiera a scacchi di gara-2 l’equipaggio BMW ha preceduto la Lamborghini Huracan GT3 Evo 2 di Frassineti-Cazzaniga (VSR) e la vettura gemella dei compagni di squadra Malvestiti-Ebrahim, campioni italiani della GT3 PRO-AM. Il titolo della classe GT3 ancora in palio in gara-2 era quello AM, conquistato dagli statunitensi Glenn McGee e Anthony McIntosh (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport).
L’equipaggio di Tresor-Audi Sport Italia, nel finale stava lottando per il podio, ma un problema elettrico lo ha retrocesso in quinta posizione, utile tuttavia per garantirsi la seconda posizione in campionato davanti a Michelotto-Stadsbader (VSR), ottavi al traguardo alle spalle della Ferrari 296 GT3 di Di Amato-Mosca (AF Corse) e alla Huracan di Denes-Bartholomew (Imperiale Racing).
Con la vittoria in gara-2 di Patrinicola-Pegoraro (Ferrari 488 Challenge Evo-Best Lap) sono state definite anche tutte le classifiche della GT Cup, la classe riservata alle vetture in configurazione monomarca, dove hanno trionfato nella PRO-AM 1^ Divisione Zanon-Tribaudini (Lamborghini Huracan ST Evo2-VSR), nella AM 1^ Divisione Casè-Borelli (Ferrari 488 Challenge Evo2-AF Corse), nella PRO-AM 2^ Divisione Palma-Navatta (Porsche 992 GT3 Cup-Raptor Engineering) e nella AM 2^ Divisione Polverini-Liana (Porsche 992 GT3 Cup-ZRS).
Tricolore Autostoriche
Tanti i colpi di scena in una pista che, ancora una volta, non è stata gentile nei confronti delle autostoriche impegnate nel penultimo round del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche, con diversi piloti costretti allo stop per rotture meccaniche. Tra questi Fabio Valle, che allo start aveva preso il comando delle operazioni ma è stato ben presto fermato da alcuni problemi al cambio della sua Lancia Beta Montecarlo. Via libera quindi per Massimo Ronconi, al volante della bellissima e potente Porsche 935 K3 del Club 91 Squadra Corse condivisa con Giovanni Gulinelli, per prendere la testa della corsa e volare verso la vittoria, assoluta e del 3° Raggruppamento, segnando anche il giro veloce di gara. Il podio di raggruppamento è stato condiviso con Fabio Benedetti e Walter Wuhrer (Porsche 911) davanti a Gianluca Cecchini (Porsche 928 S).
Nel 1° Raggruppamento Giovanni Putelli ha conquistato la vittoria con la sua Lotus Elan, trovando riscatto per la sfortunata incontrata nella gara di Monza nel 2023. Il podio del 1° Raggruppamento è stato completato da Riccardo Ruberti e Andrea Castronovo (BMW 2002 TI), quindi Fulvio Luca Bressan (BMW 1600 TI). Quarta piazza per Andrea e Giulio Frasson (Ford Cortina Lotus), davanti a Nives Arvetti e Giampaolo Benedini su TVR Griffith della Scuderia Nuvolari Italia. I giovani fratelli Tommaso e Riccardo Lodi hanno chiuso sesti sull’Alfa Romeo GT 1.3 J.
Nel 2° Raggruppamento il primato è andato a Massimiliano Lodi (Porsche 911 3.0), che ha preceduto la Porsche 911 3.0 di Filippo e Matteo Denti e Roberto Chiaramonte Bordonaro (Renault Alpine A110). Quarta piazza per Maurizo e Umberto Vaglio Bianco (Alfa Romeo GTV 2.0), davanti a Stefano Caprotti e Alberto Bergamaschi (Alfa Romeo GTV 2.0).
La TVR Tuscan Speed 8 GT di Vito Truglia e Gilles Giovannini ha conquistato la vetta del 4° Raggruppamento. Alle loro spalle la Ford Sierra Cosworth di Enrico Gerardi e Maurizio Sardellitti, davanti a Giovanni Girola e Mauro Simoncini (Mercedes 190). Quarta piazza per la Porsche 944 T di Daniele Tinbal e Nicola Bravetti, davanti ad Andrea Cabianca e Marco Maranelli (Ford Sierra Cosworth), Gabriele Crocchini (Alfa Romeo 33 QV), Gianni Giudici (Ford Sierra Cosworth), Mattia Tremolada e Renato Benusiglio (Peugeot 205 GTI).
Adesso manca solo l’ultimo atto, a Magione, nel fine settimana del 17 novembre, con la “storica” 2 ore.
Porsche Carrera Italia Cup
È Keagan Masters il campione 2024 della Porsche Carrera Cup Italia. Il 24enne pilota sudafricano ufficiale del Team Q8 Hi Perform ha conquistato il suo primo titolo nel monomarca tricolore grazie al terzo posto ottenuto sul traguardo di gara 2, dopo il secondo posto centrato in gara 1 sabato.
A Monza è stato assegnato anche il titolo 2024 della Michelin Cup. Vincitore di entrambe le gare del weekend, il campione in carica Alberto De Amicis si è confermato al top con la 911 GT3 Cup di Ebimotors – Centro Porsche Varese.
Riflettori accesi su Kalle Rovanpera, in gara a Monza con la 911 GT3 Cup di Prima Ghinzani Motorsport – Centri Porsche di Milano. Dopo il sesto posto in rimonta ottenuto in gara 1, il migliore fra i Rookie, il due volte campione del mondo rally ha impressionato in positivo anche in gara 2, recuperando sette posizioni fino ad agguantare l’ottavo posto e girando sui tempi dei migliori.
Trofeo F. 2000
Verdetti rinviati, invece, nel campionato F. 2000. Vincendo Gara-2 Francesco Galli ha pareggiato i conti con Berta, vincitore di gara-1, lasciando aperta la corsa al titolo nella quale rientra anche Zeller.
