Sarà la Ferrari 499P #51 di Pier Guidi-Calado-Giovinazzi a scattare davanti a tutti nella 1812 KM del Qatar, primo atto del FIA WEC 2025 della durata di 10 ore, che prenderà il via oggi alle 14.00 ora locale. A piazzare la zampata vincente ci ha pensato Antonio Giovinazzi, che ha limato il proprio tempo ottenuto in qualifica stampando un 1’38”359 nella Hyperpole.
E avrebbe potuto essere una fila tutta Rossa, confortata anche dai risultati delle prove libere, senza una incomprensione dei ferraristi negli attimi decisivi della Hyperpole, con Antonio Fuoco che per lasciare via libera a Giovinazzi si è spostato troppo fuori traiettoria, probabilmente, sporcando gli pneumatici che poi non gli hanno garantito una resa ottimale. Quindi la Ferrari #50 di Fuoco-Molina-Nielsen partirà dalla terza casella, mentre la 499P giallo Modena #83 di Kubica/Ye/Hanson partirà dall’ottava posizione.
Partire dalla pole position in una gara che durerà dieci ore non è certo garanzia di vittoria, ma considerate le difficoltà di sorpasso che la pista di Losail presenta, si tratta comunque di un bell’aiuto per costruire un distacco utile nelle prime fasi di gara.
Anche perché gli avversari non mancano di sicuro, BMW e Cadillac in testa a tutti. Tra le due Rosse, infatti, si è inserita la BMW #15 di Vanthoor/Marciello/Magnussen, un tris di piloti decisamente agguerrito che ha mostrato ancora una volta tutto il potenziale della hypercar bavarese, mentre dalla quarta e quinta piazza incombono le due Cadillac di Lynn/Nato/Stevens e Bamber/Bourdais/Button, che precedono l’altra BMW di Rast/Frijns/Van der Linde.
Masticano amaro, invece, Porsche e Toyota, rispettivamente campioni del mondo Piloti e Costruttori in carica. Le vetture di entrambe le squadre non sono mai risultate competitive, con la Toyota #7 di De Vries solo settima mentre la #8 chiude addirittura la classifica.
Avvio difficile anche per Alpine, Peugeot e la new entry Aston Martin, che dovranno almeno sperare sull’affidabilità per rendere meno amaro questo inizio di stagione.
Bottino pieno per le McLaren 720S che occupano tutta la prima fila della GT3 con Gelael e Baud, mentre Lexus e Ferrari si dividono la seconda e terza fila, con Valentino Rossi ottavo sulla BMW. Bottino magro per Porsche anche in GT3, con la prima 911 solo decima, così come è stato un debutto amaro per le Marcedes AMG, che chiudono lo schieramento di partenza.