Ha debuttato alla grande a inizio mese in Portogallo nel Rally de Castelo Branco vincendo alla grande la categoria Due Ruote Motrici, con nove scratch su altrettante speciali ed entrando nella top ten assoluta, ora la nuova “Leoncina” la vedremo in azione anche in Italia, nel fine settimana al Rally di Roma Capitale. Ne sono iscritte ben 6, di cui una condotta dall’equipaggio rosa-tricolore Rachele Somaschini-Giulia Zanchetta.
Una vettura molto attesa, sia perchè Peugeot vanta una grande tradizione nelle categorie propedeutiche riservate ai giovani piloti e gentleman driver, sia perché a livello generale la categoria R4 rappresenta il futuro in questo segmento. Peraltro la 208 R4 raccoglie l’eredità vincente della 208 R2B, che ha monopolizzato la categoria nelle scorse stagioni, quindi non c’è da stupirsi che in Peugeot Sport siano piovuti già un centinaio di ordini.
La nuova 208 R4, sottoposta dal reparto sportivo del Leone ad uno sviluppo di oltre un anno, vanta un peso di 1.080 kg, sospensioni regolabili a tre vie (estensione, compressione a basse e alte velocità), dischi freno anteriori autoventilati da 330 mm (283 mm in configurazione “terra”) e dischi posteriori da 290 mm, ed è spinta da un motore tre cilindri turbo di 1.199 cc che eroga una potenza massima di 208 CV a 5.450 giri/min e una coppia di 290 Nm a 3.000 giri/min, abbinato ad un cambio sequenziale Sadev a 5 marce con differenziale autobloccante meccanico.
La vettura viene venduta, pronto corsa in specifica asfalto o terra, ad un prezzo di 66.000 euro (IVA esclusa), a cui vanno aggiunti un ulteriore kit di assetto oltre quello base scelto, 8.990 euro per terra o asfalto, kit di equipaggiamento (rete per casco, interfono, Tripmaster, poggiapiedi per navigatore, light pod, sistema jack, supporto e cinghia per la seconda ruota di scorta) a 3.990, acquisizione dati 270 euro. Il costo di gestione della vettura in gara è stato stimato in 11,73 euro per km.