“Ci siamo e questo è già un successo”, potrebbe essere il claim degli organizzatori di Rallylegend 2020, la 18.ma edizione in programma dal 4 al 7 ottobre, mentre prende forma l’elenco iscritti che viaggia verso le centoventi unità. Quantità ma soprattutto qualità, perché di giorno in giorno diventa sempre più corposa la lista dei big e delle vetture di prestigio presenti.
Infatti, dopo le conferme di Farncois Delecour, Ken Block, Miki Baision, Franco Cunico, arriva quella di Ari Vatanen, campione del mondo rally 1981 e vincitore di quattro Dakar e di una Coppa del Mondo Rally Raid. A San Marino, Vatanen riprenderà il volante della Ford Escort RS Cosworth con cui si piazzò quinto al Rally Acropoli 1993 con Fabrizia Pons alle note.
A tenere alto il tricolore rallistico, oltre a Cunico, saranno presenti “Lucky” Battistolli, Piero Longhi e Renato Travaglia. In gara anche Battistolli “junior”, Alberto, da quest’anno inserito nel programma ACI Team Italia, che al volante della Lancia Rally 037 promette numeri tra le Legend Stars. A dare spettacolo contribuiranno anche due funamboli: Paolo Diana con la sua Fiat 131 ipervitaminizzata e l’inglese Farnk Kelly con la Ford MkII.
Tra i beniamini del pubblico vi saranno certamente altri due figli d’arte, insieme su una Ford Sierra Cosworth per rinverdire il ricordo dei celebri genitori: Andrea Ercolani Volta, figlio di Massimo che rimane il più grande campione di rally della repubblica del Titano, e Matteo Roggia, primogenito di Loris, uno dei più grandi navigatori. Restando alla linea verde, da segnalare la presenza del francese Adrien Formaux, classe 1995 già nell’orbita del team ufficiale M-Sport, che sarà aò volante della Ford Fiesta WRC “plus”.