MINI Electric Pacesetter, ispirata alla MINI John Cooper Works, è la nuova Safety Car per la serie di gare dell'ABB FIA Formula E World Championship.
La vettura, che debutterà ufficialmente a Roma il 10 aprile in occasione del secondo evento (Gara 3) della stagione 2021 della Formula, è stata creata partendo dalla Nuova MINI Cooper SE come parte di una collaborazione senza precedenti tra MINI Design, BMW Motorsport, la FIA e la Formula E.
Nella parte anteriore della vettura, i classici tratti del brand come i fari circolari e la griglia esagonale del radiatore richiamano inequivocabilmente il family feeling Allo stesso tempo gli elementi caratteristici John Cooper Works, come i passaruota adattati alla carreggiata della vettura e la profonda grembialatura anteriore con ulteriori splitter anteriori a sinistra e a destra, migliorano l'aspetto sportivo del frontale. La "griglia del radiatore" vuota e il logo MINI Electric sottolineano il "cuore" elettrico della Safety Car.
Oltre alla livrea decisamente grintosa, sottolineata dai leggerissimi cerchi da 18” forgiati, dal particolare design e bicolore nero-neon/arancio , e dall’evidente estrattore posteriore, la nuova Safety Car si riconosce per le luci bianche lampeggianti integrate nel cofano anteriore e per quelle posteriori integrate nel prominente alettone stampato in 3D.
Altri particolari in carbonio e l’abitacolo spoglio con i soli due sedili anteriori, quello di guida certificato con cintura a sei punti approvata sia per le corse che per l'uso su strada, contribuiscono a rendere la Pacesetter più leggera di 130 kg rispetto alla Mini Cooper SE da cui deriva, nonostante l’applicazione della gabbia di sicurezza saldata.
Anche il sistema di propulsione è basato su quello della Cooper SE e grazie ai 135 kW di potenza e 280 Nm di coppia garantisce uno scatto 0-100 in 6,7 secondi. Ancora più importanti per una Safety Car, però, sono le cifre a medio raggio, con la MINI Electric Pacesetter che sfrutta fino in fondo la coppia corposa del suo sistema di propulsione elettrica con trasmissione a velocità singola, raggiungendo gli 80-120 km/h in 4,3 secondi (modello standard: 4,6 s).
Per quanto riguarda la dinamica, le sospensioni coilover da corsa regolabili, gli ammortizzatori a tre vie (in estensione, compressione) e l’assetto in altezza e campanatura, garantiscono il massimo go-kart feeling. Gli attacchi dei bracci di controllo delle sospensioni da corsa, un aumento di 10 mm della larghezza della carreggiata, più i freni a quattro pistoni e le ruote della MINI John Cooper Works GP con pneumatici Michelin Pilot Sport (misura 245/40 R18) completano il pacchetto complessivo. Questi sono gli stessi pneumatici montati sulle ruote anteriori delle auto da corsa di Formula E.