Il 68° Rallye Sanremo si fa in quattro e con la cifra monstre di 354 vetture al via e alcuni dei migliori piloti al mondo affiancati ai big del CIR fa salire alle stelle le aspettative sia in ambito nazionale che internazionale sul maxi evento organizzato dall’AC Ponente.
Tre giorni di grande spettacolo, a partire da venerdì con le autostoriche che daranno vita al “Sanremo Rally Storico”, valevole sia per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche sia per l’Europeo Rally, e alla “Coppa dei Fiori”, prima prova del Campionato Italiano a Media (CIRM). Da sabato entreranno in scena anche i protagonisti della seconda prova del Campionato Italiano Rally e del “Sanremo WRC”, gara nella gara che vedrà in azione le migliori vetture da rally in circolazione ed i big del Mondiale Rally.
Il format di gara prevede 88,93 km sud divisi su 8 Prove Speciali immerse in 373,33 km di percorso complessivo. Con la prima PS, la Power Stage “Bajardo” (2km), che prenderà il via alle 17.00 del sabato, interamente trasmessa in diretta su ACI Sport TV – canale 228 Sky - sui network ufficiali della Federazione e su RAI Sport. Streaming che proseguiranno domenica nel doppio giro sui tratti cronometrati “San Bartolomeo” (11,97km), “Colle d’Oggia” (7,89km) e “Vignai” (14,23km), da ripetere prima dell’ultima “Cesio-Carpasio” (20,75km).
Archiviata la triste parentesi dell’edizione 2020, mai partita a causa del nubifragio che colpì la Liguria, il Rallye Sanremo si prepara al riscatto, con gli interessi. Non manca proprio nulla, a partire proprio dai grandi interpreti della specialità. Tanti e molto attesi, come i top driver del Mondiale: Thierry Neuville-Martjin Wydaeghe, Ott Tanak-Martin Jarveoja, entrambi sulle Hyundai i20 Coupé WRC ufficiali di Hyundai Motorsport. Sempre dalla serie iridata le i20 del francese Pierre Louis Loubet, con Vincent Landais e del bresciano “Pedro” con Emanuele Baldaccini, oltre al “Valli” con Stefano Cirillo su Ford Fiesta. Le 5 World Rally Car faranno classifica a parte nel Sanremo WRC.
Non meno agguerriti gli equipaggi del CIR, a partire dai leader Stefano Albertini-Danilo Fappani (Skoda Fabia Evo R5), vincitori al Ciocco. A dare loro la caccia Giandomenico Basso-Lorenzo Granai, Fabio Andolfi-Stefano Savoia, anche loro su Skoda R5, Andrea Crugnola-Pietro Ometto (Hyundai i20 R5), chiamati al riscatto dopo lo 0 nella gara di avvio. Stessa vettura per Craig Breen-Paul Nagle, vincitori al Sanremo 2019 che vorranno cancellare subito il capottamento del Ciocco. A completare la pattuglia Hyundai, il talento svedese Oliver Solberg. E poi i ragazzi di ACI Team Italia: Damiano De Tommaso-Massimo Bizzocchi, Marco Pollara-Daniele Mangiarotti, Tommaso Ciuffi-Nicolò Gonella, Andrea Mazzocchi-Silvia Gallotti, Alessio Profeta-Sergio Raccuia, Luca Bottarelli-Walter Pasini.
Con un occhio alla classifica assoluta e uno a quella del CIR Asfalto, gli esperti Rudy Michelini-Michele Perna (Skoda Fabia Evo R5), Marco Signor-Francesco Pezzoli (Volkswagen Polo R5), Giacomo Scattolon-Giovanni Bernacchini, Antonio Rusce-Sauro Farnocchia, i leader Under 25 Thomas Paperini-Simone Fruini, Marcello Razzini-Rudy Pollet, Liberato Sulpizio-Alessio Angeli e Stefano Baccega-Luca Oberti, Simone Campedelli-Tania Canton, Elwis Chentre-Fulvio Florean. Nel tricolore al femminile sfida tra Patrizia Perosino-Veronica Verzoletto su Fabia R5, mentre di nuovo da outsider con i colori ACI Team Italia Rachele Somaschini, stavolta con Nicola Arena su Citreon C3 R5.
Prima uscita per il Campionato Italiano Rally Junior 2021, con 11 equipaggi tutti al volante delle Ford Fiesta Rally 4 gestite da Motorsport Italia e gommate Pirelli. Tra i favoriti: Mattia Vita-Max Bosi, Giorgio Cogni-Gabriele Zanni, Emanuele Rosso-Andrea Ferrari, Riccardo Pederzani-Daniel Pozzi. Nel CIR Due Ruote Motrici, i fratelli Andrea e Giuseppe Nucita sulla Peugeot 208 Rally 4 ufficiale, se la dovranno vedere con Giacomo Guglielmini-Simone Giorgio, secondi e leader della speciale classifica CIR 2RM Asfalto, ma non mancano altri sfidanti. Gara che si prevede intensa nel Tricolore R1, con 40 vetture al via. A caccia dei leader Davide Nicelli-Tiziano Pieri (Clio Rally 5) la folta pattuglia con le Suzuki Swift Hybrid, in lotta anche per il monomarca giapponese: Simone Goldoni-Eric Macori, Fichera-Mazzocchi e Iani-Puliani.
Un elenco iscritti assai prestigioso annuncia grandi sfide di vertice e di categoria anche nel “Sanremo Rally Storico”, che scatterà venerdì mattina alle 9.30 dalla Vecchia Stazione di Sanremo, dove si concluderà sabato pomeriggio dopo 436 km di cui 131 km cronometrati suddivisi in nove PS. Lucio Da Zanche, al volante della Porsche Gr. B Pentacar, cerca riscatto dopo le sofferenze del 2020. Stessa vettura e stesso team per Ermanno Sordi ed Enrico Brazzoli, mentre nel secondo e primo raggruppamento occhi puntati su Paolo Pasutti e Antonio Parisi.
Ben 10 le vetture della Scuderia del Grifone impegnate nella gara casalinga di Regolarità a Media sullo stesso percorso. Tra questi spicca l’equipaggio Maurizio Verini Ermanno Keller con l’ammiratissima Audi Quattro, quindi il Presidente della neonata scuderia Gianni Chiesa con Giancarlo Graziani (Lotus Cortina), il vice presidente Nicola Manzini con Roberto Ricci (Lancia Beta Coupè Gr. 3), Marco Gandino-Carlo Merenda (Saab 96 V4), Marco Leva-Paolo Casaleggio (Fulvia HF 1.6), Alexia Giugni e la figlia Caterina Leva (Alpine A110), Paolo Concari-Cristiano Aldrovandi (Lancia Delta 4WD), Carlo Pretti-Claudio Sparti (Alpine R5), Fabio Verdona-Marco Coscia (A112 Abarth), Maurizio Gandolfo-Ornella Pietropaolo (Mini Cooper 1300).