Il Ferrari Challenge Europa ha scelto il “Tempio della Velocità” per la “prima” stagionale e lo spettacolo non ha tradito le aspettative, favorito anche dalle caratteristiche del tracciato brianzolo e dalle bizze del meteo che domenica ha reso la vita ancora più complicata ai piloti, che dal canto loro non si sono certo risparmiati. E infatti non sono mancate le sorprese per i primi verdetti. Peccato solamente che, ancora una volta per ottemperare alle limitazioni in vigore, il pubblico non abbia potuto assistere dal vivo allo spettacolo, potendo comunque godere delle evoluzioni in pista dei 43 piloti al volante delle Ferrari 488 Challenge Evo.
La prima bella sorpresa è arrivata già in gara-1 del Trofeo Pirelli, con la vittoria in “rosa” della danese Michelle Gatting (Scuderia Niki – Iron Lynx) conquista a colpi di sorpassi, dopo che il giovanissimo poleman Luka Nurmi era stato messo fuori gioco da un contatto in prima variante. Matùš Výboh (Scuderia Praha) e John Wartique (FML – D2P) hanno completano il podio.
Sempre in gara-1 al sabato, James Weiland ha confermato il suo dominio nella Coppa Shell metendo a segno la ventunesima vittoria in carriera. L’americano di Rossocorsa, nonostante un problema lo abbia costretto a cedere la testa della corsa nel corso dei 30 minuti di gara, ha prontamente rimontato anticipando sotto la bandiera a scacchi Christian Kinch (Formula Racing) e Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport).
Domenica, la pista bagnata ha costretto i piloti della Coppa Shell ad una partenza dietro safety car per gara-2. Al rientro della vettura della Direzione Gara “Alex Fox” (SF Grand Est Mulhouse) è il più lesto a prendere il comando delle operazioni, mantenendolo fino alla bandiera a scacchi. Anche perché la gara finisce come era iniziata, dietro safety car, per un contatto in prima variante a cinque minuti dal termine. Alle sue spalle James Weiland e Axel Sartingen (Lueg Sportivo) che completa il podio.
Vittoria e record, come il più giovane vincitore nella storia del Ferrari Challenge, per il sedicenne finlandese Luka Nurmi (Formula Racing) che, al suo debutto, dopo la pole position firma anche il successo nella gara-2 del Trofeo Pirelli, partita dopo una lunga interruzione per i lavori di ripristino della pista a seguito di un incidente. Ancora a podio la danese Michelle Gatting, questa volta in seconda posizione, che precede il belga John Wartique.
Va così in archivio il primo round del Ferrari Challenge Europe, il primo campionato monomarca europeo certificato secondo il sistema di gestione sostenibile degli eventi ISO 20121. L’impegno di Ferrari nell’analisi delle caratteristiche di impatto ambientale, sociale ed economico degli eventi risulta ancora più importante nel contesto del Parco di Monza in cui si trova l’Autodromo Nazionale Monza.
I protagonisti del monomarca continentale del Cavallino torneranno in pista nel weekend dell’1 e 2 maggio sul circuito austriaco di Spielberg. Il prossimo appuntamento all’Autodromo di Monza è invece fissato per il 16-18 aprile con la gara d’apertura del Fanatec GT World Challenge Europe.
(Ph Dario Pellizzoni)