Mégane R.S. Ultime, ultimo modello firmato da Renault Sport, è il risultato di vent’anni di passione e competenze sviluppate nell’ufficio studi e nell’officina di Les Ulis in Francia.
Laurent Hurgon, fedele pilota collaudatore di questa task force, passa in rassegna i mitici modelli della gamma Renault Sport per parlarci del culto delle prestazioni da cui sono animati tutti i team di Les Ulis, che ora si dedicano all’avventura Alpine.
E in prima persona Laurent sintetizza così questa sua affascinante esperienza: “Ritengo di essere fortunato a lavorare per Renault Sport da tutti questi anni. È il sogno di molti appassionati di auto essere al mio posto, con il compito di sviluppare veicoli di serie ad alte prestazioni.»
Abbiamo avuto modo di conoscere e interagire con Laurent per una intera giornata, nel 2015 Jerez per un test con la Renault RS01 (guarda il video del test su pista asciutta e pista bagnata), altra vettura sviluppata da lui, potendo apprezzare direttamente con quanto entusiasmo e attaccamento svolga la sua attività. Oltre, naturalmente, alle grandi conoscenze tecniche e di pilotaggio, che peraltro sa trasferire (nella foto mentre ci illustra i comandi della GT francese) in modo molto comunicativo e simpatico.
Tanto per cominciare… una Spider atipica
È vero che il nome Renault Sport è un simbolo che stimola l’immaginazione e incarna una forte visione dell’automobile. Questa era sicuramente l’intenzione di Renault quando si è lanciata, per la prima volta, nella produzione di un’auto con questo logo. Incoraggiata dal successo commerciale della Clio Williams, Renault Sport sviluppa il progetto “W94”, che coglie il pubblico di sorpresa quando il risultato viene presentato al Salone di Ginevra nel 1995. La Spider Renault, vero e proprio “oggetto rotabile atipico”, fa scalpore.
Con il telaio in alluminio e il motore in posizione centrale posteriore, questa roadster biposto, prodotta a Dieppe nelle officine di Alpine tra il 1995 e il 1999, diventa un manifesto.
Competenze molto invidiate
Lo stile c’è… e da allora si declina in diversi modelli mantenendo lo stesso approccio: grandi prestazioni e piacere di guida. A partire dal 2000, la Clio R.S., basata sulla Clio 2, applica questa filosofia, offrendo prestazioni superiori alla Clio Williams, con una livrea assolutamente discreta.
Anche le Clio 3 e 4 avranno diritto alla versione Renault Sport, ma quella che sarà sempre ricordata è sicuramente la Clio V6, uscita lo stesso anno della Clio 2 R.S. Con il motore da 230 cv in posizione centrale posteriore e i parafanghi da bodybuilder, conquista tutti e incarna lo spirito Renault Sport in modo eclatante e spettacolare!
Quest’enfant terrible è diventata un “pezzo da collezione” che oggi è valutato anche 100.000 euro!
I team di Renault Sport, con sede a Les Ulis, a sud-ovest della regione parigina, si concentrano ben presto su Mégane con la stessa passione e la stessa ricerca delle prestazioni. Laurent Hurgon, incaricato di sviluppare le varie Mégane firmate Renault Sport, svela alcuni dei segreti che hanno decretato il successo di Renault Sport Cars: “Renault Sport vantava un’enorme esperienza nel campo delle competizioni e abbiamo adattato alle auto di serie gli insegnamenti acquisiti su pista e nei rally. Ad esempio, i finecorsa idraulici della compressione, presenti a partire dalla Clio 2 R.S., sono una soluzione derivata dalla nostra esperienza nei rally.”
Il pilota collaudatore è stato colpito anche da un altro sviluppo tecnologico: le quattro ruote sterzanti. “La prima volta che ho guidato con questa tecnologia, ho avuto l’impressione di riscoprire l’auto! Una soluzione rivoluzionaria e tutte le Mégane R.S. hanno potuto beneficiarne». Tra queste, la radicale R26R: «Quest’auto ha segnato per noi l’inizio di una nuova era. Il capitolato era semplice: partire da una Mégane 2 R.S. e svilupparla come un’auto da competizione! Abbiamo così eliminato i sedili posteriori, aggiunto finestrini in plexiglas, scarico in titanio, cofano in carbonio, ecc.»
Record eloquenti
Questa “bomba” è stata in parte sviluppata sulla mitica “Nordschleife”, l’anello settentrionale del non meno famoso Nürburgring, circuito tedesco con 73 curve. “Questo circuito è incredibile per fare sviluppo. Ci sono curve di ogni tipo: lente, medie, molto veloci… È molto impegnativo per l’auto, gli assali e i componenti della carrozzeria. Tutto è sottoposto a grandi sollecitazioni! È lì che abbiamo fatto tanti test di resistenza… e battuto alcuni record nella categoria trazione anteriore!” Sottolinea Laurent.
Il primo di questi è stato stabilito nel 2008 da Vincent Bayle al volante della R26R. Dopo essergli subentrato, Laurent Hurgon ne ha battuti tre: nel 2011 con Mégane 3 Trophy, nel 2014 con Mégane 3 Trophy-R e nel 2019 con Mégane 4 Trophy-R. “È stata davvero un’avventura straordinaria per la simbiosi che si è creata nei team. Erano tutti concentrati sullo stesso obiettivo. Ho avuto la fortuna inaudita di essere l’ultimo anello di questa catena. È qualcosa di cui vado molto orgoglioso, un privilegio che non dimenticherò mai.» Altri record saranno stabiliti su altre piste altrettanto leggendarie, come Spa e Suzuka.
Compiendo più missioni al volante di varie Mégane, Laurent Hurgon ha stabilito un rapporto speciale con due di loro: «La R26R, naturalmente, ma anche la Mégane 4 Trophy R. È quella che mi ha dato più filo da torcere! Avevamo posto l’asticella molto, molto in alto a livello di prestazioni e il suo sviluppo ci ha mobilitato al massimo. Quando abbiamo tentato il record sul Nürburgring, è la sola per cui è stato necessario fare un secondo giro di pista.»
Dato che dal 1° maggio 2021 Renault Sport Cars è diventata Alpine Cars, Mégane R.S. Ultime è stata l’ultimo modello contrassegnato dal marchio R.S. Svelata a Gennaio 2023, offre il know-how di Renault Sport in tutte le sue sfaccettature, in particolare con l’avantreno a perni indipendenti, il telaio Cup ribassato, i finecorsa idraulici della compressione e il sistema 4CONTROL a 4 ruote sterzanti. È disponibile in un’edizione limitata di 1976 unità numerate (per rendere omaggio all’anno di creazione di Renault Sport) e tutte firmate da… Laurent Hurgon.
E se Mégane R.S. Ultime chiude una storia prestigiosa, niente paura: tutto il know-how sviluppato da Renault Sport non è andato perduto. È ora tutto concentrato nei futuri modelli della gamma Alpine! Ma questa è un’altra storia…