Il BMW Group Classic parteciperà all'80° Goodwood Members' Meeting, in programma nel weekend del 15 e 16 aprile, portando la Brabham BMW BT52 che celebrerà vari anniversari esibendosi in una serie di giri sulla pista inglese pilotata da David Brabham, figlio del tre volte campione del mondo di Formula 1 e fondatore del team Sir Jack Brabham.
Il 1983 fu un anno molto speciale per il marchio BMW: Nelson Piquet, al volante della Brabham BMW BT52, fu il primo pilota a vincere il campionato del mondo di Formula 1 su un'auto turbo. La vittoria del titolo iridato arrivò solo 630 giorni dopo l'arrivo di BMW come fornitore di motori al team britannico Brabham, ponendo una pietra miliare per BMW Motorsport.
La presenza a Goodwood non è casuale, perché nella primavera del 1983 il pilota brasiliano svolse proprio sul circuito inglese le prime sessioni di test della nuova monoposto spinta dal motore sovralimentato della casa di Monaco, evidenziando subito il grande potenziale del binomio anglo bavarese divenendo il primo pilota a percorrere il tracciato in meno di un minuto. Record tuttora imbattuto.
Il motore sviluppato da BMW Motorsport GmbH sotto la guida dell’allora Direttore tecnico Paul Rosche, è un quattro cilindri da 1,5 litri a 16 valvole, sovralimentato tramite turbocompressore e, per la prima volta in Formula 1, con gestione Digital Motor Electronics, accreditato di una potenza massima che in qualifica poteva arrivare fino a 1.400 CV.
Rosche, però, non ha mai confermato tale valore, limitandosi a dire che “non lo sappiamo per certo, perché il banco prova non arrivava oltre i 1.280 CV.” Il motore turbo BMW venne utilizzato per la prima volta in una gara di Formula 1 all'inizio della stagione 1982; 630 giorni dopo Nelson Piquet conquistava con la Brabham BMW BT52 il titolo iridato 1983 al termine di una stagione in cui vinse tre gran premi su 15, partendo una sola volta dalla pole position ma facendo segnare in quattro occasioni il giro più veloce in gara.
Gli appassionati presenti a Goodwood avranno l’occasione di vedere nuovamente in azione la monoposto di Formula 1 più potente della storia, caratterizzata dal bellissimo design a forma di freccia.