I tecnici Brembo considerano l'Autodromo Nazionale di Monza, lungo 5.793 metri, uno dei circuiti più esigenti per l’impianto frenante. Il circuito presenta tre varianti che richiedono una pressione sul pedale del freno superiore ai 140 kg e decelerazioni che raggiungono almeno i 4,5 g. Durante un singolo giro si contano sei frenate, con un tempo totale di utilizzo che sfiora appena gli 8 secondi. La frenata più impegnativa è quella che precede la “Prima Variante”, dove le monoposto di Formula 1 arrivano ad una velocità di 328 km/h, dopo aver percorso il rettifilo di arrivo, e devono decelerare fino a 90 km/h in soli 2,52 secondi, coprendo una distanza di 119 metri. Tale frenata impone ai piloti uno sforzo di 145 kg sul pedale del freno mentre subiscono una decelerazione di 4,6 g.